Fabrizio Del Dongo
Genius
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Concetti Chiave

  • Guarino Guarini, originario di Verona, fu un importante figura nell'educazione umanistica italiana, con una carriera che spaziò dalla Grecia a diverse città italiane.
  • Le scuole-convitto di Guarini erano caratterizzate da un'atmosfera cordiale e familiare, offrendo un metodo di insegnamento strutturato in tre corsi: elementare, grammaticale e retorico.
  • Il corso grammaticale si focalizzava sulla lettura di storici antichi e poeti per introdurre gli studenti al mondo classico, mentre il corso retorico includeva lo studio di Cicerone e Quintiliano.
  • Guarino promuoveva una formazione olistica, integrando la lettura dei classici con commenti, discussioni, esercitazioni orali e scritte, oltre ad attività come canto, danza ed esercizi fisici.
  • La scuola di Guarini a Ferrara, con l'incarico di educare il figlio del marchese d'Este, è un esempio di come le scuole-convitto si evolvessero verso un'educazione superiore e diversificata.

Indice

  1. L'educazione umanistica in Italia
  2. La carriera di Guarino Guarini
  3. Il metodo educativo del Guarini

L'educazione umanistica in Italia

In Italia, l’educazione umanistica si realizzò più a livello scolastico secondario che universitario, più sotto forma privata che pubblica, anche se queste due affermazioni prevedono delle eccezioni o delle limitazioni. Infatti le scuole-convitto più famose, derivate da queste create da Gasparino Barzizza a cavallo del XIV e XV secolo, presto ebbero la tendenza a svilupparsi verso modalità di studio di livello superiore, mentre non mancarono scuole umanistiche rette dai poteri del Comune.

La carriera di Guarino Guarini

La molteplicità degli aspetti di queste scuole umanistiche ci può essere mostrata dalla lunga e variegata carriera di un insegnante: Guarino Guarini , vissuto dal 1374 e il 1460, originario di Verona. Di umile origine, concluse i suoi studi prima a Verona, poi a Padova. Ebbe poi l’occasione di passare un lungo periodo in Grecia a seguito di un nobile veneziano e durante il quale ebbe stretti contatti con Manuele Crisolara un umanista bizantino, reduce da un soggiorno in Italia dove aveva insegnato greco a Firenze. Di nuovo a Venezia, dove apre una scuola per i giovani interessati allo studio del greco (fra cui Vittorino da Feltre), , successivamente passa di nuovo a Verona dove viene nominato insegnante civico di retorica. Qui vi apre una scuola-convitto, su esempio di quella funzionante a Padova. Nel 1429 accetta l’incarico di curare l’educazione del figlio ed erede del marchese d’Este a Ferrara, dove avere un’altra scuola-convitto.

Il metodo educativo del Guarini

La scuola-convitto del Guarini è caratterizzata da un’atmosfera cordiale e familiare e da un metodo di insegnamento ben preciso. Il suo insegnamento è articolato in tre corsi: elementare, grammaticale e retorico. Nel corso grammaticale si pratica la lettura di storici antichi, prosatori e poeti, più adatti a fornire una prima conoscenza del mondo antico classico. Il corso retorico comprendeva lo studio della retorica di Cicerone e di Quintiliano ma anche opere filosofiche greche. In pratica la scuola del Guarini consisteva in una lettura graduata dei classici latini e greci, intergrata da commenti e discussione e con esercitazioni orali e scritte. In pratica l’allievo viene tenuto a stretto contatto con tutto quanto è classicità, in un ambiente in cui si praticano anche il canto, la danza, gi esercizi fisici e i giuochi. Da ricordare che S. Bernardino da Siena fu allievo del Guarini.

Domande da interrogazione

  1. Qual era l'approccio educativo di Guarino Guarini nella sua scuola-convitto?
  2. Guarino Guarini adottava un metodo di insegnamento articolato in tre corsi: elementare, grammaticale e retorico, con un focus sulla lettura graduata dei classici latini e greci, integrata da commenti, discussioni, esercitazioni orali e scritte, e attività come canto, danza ed esercizi fisici.

  3. Quali esperienze formative influenzarono Guarino Guarini nella sua carriera di insegnante?
  4. Guarino Guarini fu influenzato dai suoi studi a Verona e Padova, dal suo soggiorno in Grecia con un nobile veneziano, e dai contatti con l'umanista bizantino Manuele Crisolara, che insegnò greco a Firenze.

  5. Quali furono alcune delle scuole-convitto più famose in Italia durante il periodo di Guarino Guarini?
  6. Le scuole-convitto più famose in Italia, derivate da quelle create da Gasparino Barzizza, si svilupparono verso modalità di studio di livello superiore e includevano scuole umanistiche rette dai poteri del Comune.

Domande e risposte