Concetti Chiave
- Il romanzo ottocentesco si sviluppa in Europa e USA grazie alla mescolanza degli stili e alla presenza di un vasto pubblico di lettori.
- Il romanzo storico dell'Ottocento vede la storia come protagonista, con una significativa diffusione in Italia grazie a Manzoni e altri autori.
- Dopo il 1840, il romanzo si trasforma in ambientazione contemporanea, includendo il romanzo campagnolo, storico contemporaneo e confessione.
- I grandi narratori romantici si affermano in Europa e USA, con autori come Emily Bronte e Dickens in Inghilterra, Poe e Melville negli Stati Uniti.
- La fioritura del romanzo in questo periodo include anche autori come Stendhal e Balzac in Francia, Hoffmann in Germania, e Puskin e Gogol’ in Russia.
Indice
L'evoluzione del romanzo nell'Ottocento
Nell’ottocento il romanzo è il genere guida. È un genere senza un modello precostituito, che nasce dalla mescolanza degli stili (e dunque dallo sperimentalismo) e che può svilupparsi solo in presenza di un pubblico vasto di lettori. In Europa e negli USA fra l’inizio del secolo e il 1840 fioriscono vari sottogeneri di romanzo: il romanzo storico, il romanzo sociale e realistico, il romanzo-confessione, il romanzo fantastico, il romanzo di formazione.
Il romanzo storico e la sua diffusione
Nel romanzo storico ottocentesco la storia non è più semplice cornice, ma diventa protagonista, determinando il comportamento dei personaggi. Il problema che il romanzo storico pone e che sarà per anni al centro delle discussioni, è quello della convivenza di storia e invenzioni e della prevalenza del primo aspetto rispetto al secondo. La fortuna del romanzo storico in Italia comincia dal 1827, anno della prima edizione de I Promessi Sposi. Dopo Manzoni il romanzo storico si diffonde grazie a Massimo d’Azeglio (1798-1866), Tommaso Grossi (1790-1853), Cesare Cantù (1804-1895) e Domenico Guerrazzi (1804-1873).
Varietà del romanzo contemporaneo
A partire dal 1840 questo genere mostra segni di crisi e tende a trasformarsi in romanzo di ambientazione contemporanea. Di questo tipo di romanzo possiamo distinguere tre varietà:
1) Il romanzo campagnolo, rappresentato da Ippolito Nievo (1831-1861);
2) Il romanzo storico della contemporaneità, che ha i suoi testi più significativi in Cento anni di Giuseppe Rovani (1818-1874) e soprattutto nelle Confessioni di un italiano, ancora di Nievo;
3) Il romanzo-Confessione rappresentato da Fede e bellezza di Niccolò Tommaseo (1802-1874).
Grandi narratori romantici in Europa e USA
-In Europa e negli USA sono questi gli anni in cui si affermano i grandi narratori romantici. Limitandosi solo ai maggiori, basta citare Emily Bronte (1818-1848) e Dickens (1812-1870) per l’Inghilterra, Poe (1809-1849) e Mellville (1819-1891) per gli USA, Stendhal (1783-1842) e Balzac (1799-1850) per la Francia, Hoffmann (1776-1822) per la Germania, Puskin (1799-1837) e Gogol’ (1809-1852) per la Russia per avere un’idea della straordinaria fioritura del romanzo in questo periodo.
Domande da interrogazione
- Quali sono i principali sottogeneri del romanzo che si sviluppano nell'Ottocento?
- Qual è il problema centrale del romanzo storico ottocentesco?
- Chi sono alcuni dei grandi narratori romantici dell'Ottocento in Europa e USA?
Nell'Ottocento fioriscono vari sottogeneri di romanzo, tra cui il romanzo storico, il romanzo sociale e realistico, il romanzo-confessione, il romanzo fantastico e il romanzo di formazione.
Il problema centrale del romanzo storico ottocentesco è la convivenza tra storia e invenzione, con una discussione sulla prevalenza della storia rispetto all'invenzione.
Tra i grandi narratori romantici dell'Ottocento ci sono Emily Bronte e Dickens per l'Inghilterra, Poe e Mellville per gli USA, Stendhal e Balzac per la Francia, Hoffmann per la Germania, e Puskin e Gogol’ per la Russia.