Concetti Chiave
- Il romanzo storico italiano ha avuto grande successo nella prima metà dell'Ottocento, suddividendosi principalmente nei filoni scottiano e manzoniano.
- Dalla metà del secolo, il romanzo storico si evolve, concentrandosi su eventi contemporanei piuttosto che storici, come illustrato nei romanzi di Grossi e D'Azeglio.
- Guerrazzi si distingue per il suo stile enfatico, tendenze democratiche e anticlericalismo, discostandosi dal modello manzoniano.
- In Italia, a differenza di altri paesi, il romanzo sociale che tratta questioni attuali non trova grande popolarità a causa dell'arretratezza culturale.
- "Le confessioni di un italiano" di Ippolito Nievo rappresenta un punto di svolta, mescolando autobiografia e storia d'Italia, con un protagonista che evolve da veneziano a italiano.
Indice
Evoluzione del Romanzo Storico
Il romanzo storico è un genere di grande successo nella prima metà del secolo, rientra nella letteratura di consumo. C'è un filone scottiano, di Walter scott caratterizzato da tratti pittoreschi, e il filone manzoniano, i romanzi che seguono il modello dei promessi sposi. Successo fino a metà 800 che viene meno a metà secolo e vede una trasformazione, un'evoluzione del romanzo storico non tratta più eventi della storia passata, ma eventi della contemporaneità.
Influenze e Amicizie Letterarie
P608: in entrambi i romanzi, uno di Tommaso Grossi e D'Azeglio, abbiamo elemento eroico affiancato a quello più comico e un atteggiamento paternalistico e moralistico da parte dell'autore, ideologia prevalentemente liberale. Entrambi inoltre erano amici di Manzoni. Troviamo poi altri romanzi, uno di Guerrazzi che scrive romanzi in cui prevale la tendenza democratica, mazziniana e repubblicana, quindi più distante rispetto a Manzoni, c'è un marcato anticlericalismo è certo gusto per il macabro, per l'arrivo e per gli aspetti più cupi della realtà e lo stile è piuttosto enfatico.
Crisi del Romanzo Storico
In Italia non c'è interesse per il romanzo sociale che riguarda proprio la società attuale e i problemi che invece troviamo in altri paesi quali la Francia, l'Inghilterra. In Italia questo genere non ha grande peso, non incontra il gusto del pubblico, sempre a causa dell'arretratezza italiana.
Le Confessioni di un Italiano
Un romanzo di grande interesse che però esprime già la crisi del romanzo storico attento alla contemporaneità sono le confessioni di un italiano di Ippolito Nievo. È un letterato Veneto, muore giovanissimo nel 61, partecipa ai moti risorgimentali, è interessato alle vicende militari e partecipa alla spedizione dei mille e nel 61 durante un suo spostamento in nave muore e il suo romanzo Le confessioni di un italiano viene pubblicato nel 67 che racconta gli eventi dalla seconda metà del 700 fino alla metà dell'800. Di questo romanzo è interessante il fatto che la storia del personaggio protagonista che racconta in prima persona come fosse una vicenda autobiografica, le sue vicende che si intersecano con la storia d'Italia. L'ho esser anche considerato un romanzo di formazione perché si segue l'evoluzione è la formazione del protagonista che nasce veneziano e arriva ad essere italiano, percorso di formazione di un italiano che prima e inconsapevole e poi si rende conto di appartenere all'Italia e racconta la sua vita. Il protagonista è Carlo Altoviti. Il filo conduttore che collega tutte le fasi della vita di Carlo Altoviti è una figura femminile, la Pisana, che è la cugina di Carlo di cui si innamora. È una sorta di anti Lucia, è una personalità complessa,c'è una donna trasgressiva e ribelle.
Romanzo Psicologico di Tommaseo
Romanzo psicologico di Tommaseo "Fede e bellezza": romanzo d'amore e si basa soprattutto sulla introspezione dei personaggi,cosmo loro che raccontano se stessi l'una all'altro.
Domande da interrogazione
- Quali sono i due principali filoni del romanzo storico nella prima metà del secolo?
- Quali influenze letterarie si notano nei romanzi di Tommaso Grossi e D'Azeglio?
- Perché il romanzo sociale non ha avuto successo in Italia?
- Qual è la particolarità del romanzo "Le Confessioni di un Italiano" di Ippolito Nievo?
I due principali filoni del romanzo storico sono il filone scottiano, caratterizzato da tratti pittoreschi, e il filone manzoniano, che segue il modello dei "Promessi Sposi".
Nei romanzi di Tommaso Grossi e D'Azeglio si nota un elemento eroico affiancato a quello comico, con un atteggiamento paternalistico e moralistico, e un'ideologia prevalentemente liberale.
Il romanzo sociale non ha avuto successo in Italia a causa dell'arretratezza italiana e del mancato interesse del pubblico per i problemi della società attuale.
"Le Confessioni di un Italiano" è interessante perché racconta in prima persona la storia del protagonista Carlo Altoviti, le cui vicende si intrecciano con la storia d'Italia, rendendolo un romanzo di formazione.