Concetti Chiave
- Il Simbolismo, nato in Francia, si contrappone al Naturalismo, cercando il mistero dietro la realtà e valorizzando musicalità e intuizione.
- Baudelaire, con "I fiori del male", diventa il riferimento dei simbolisti, esprimendo disagio sociale e un nuovo linguaggio poetico basato su simbolo e analogia.
- Il Parnassianesimo, parallelo al Simbolismo, promuove un ritorno alle forme classiche, enfatizzando l'arte per l'arte e rigettando il soggettivismo romantico.
- Théophile Gautier, principale esponente del Parnassianesimo, sostiene che l'arte debba perseguire esclusivamente la bellezza, senza scopi sociali o morali.
- Il termine "Decadentismo" si diffonde in Europa per descrivere i simbolisti, inizialmente in senso negativo, includendo poeti come Rimbaud e Verlaine.
Indice
Il Naturalismo e il Simbolismo
Il Naturalismo interessa il romanzo, mentre nello stesso periodo, cioè nella seconda metà del XIX secolo, la poesia è interessata da un nuovo movimento poetico: il Simbolismo. Esso nasce in France e si diffonde in tutta l’Europa con il nome di Decadentismo.
Caratteristiche del Simbolismo
Gli scrittori naturalisti, nei loro romanzi descrivono la realtà quale essa è, in modo impersonale; invece i poeti simbolisti cercano il mistero che si nasconde dietro la realtà, l’essenza di ogni cosa e per questo danno importanza alla musicalità, all’intuizione e all’analogia (= relazione di somiglianza fra due oggetti).
I poeti simbolisti sono contrari al razionalismo degli scrittori Naturalisti e soprattutto alla morale della borghesia e alla corsa verso la ricchezza.
Baudelaire e il Simbolismo
Il poeta simbolista che serve da punto di riferimento è Baudelaire, con la sua opera I fiori del male, pubblicata nel 1857.
In essa troviamo tutti gli aspetti della nuova poesia:
• l’artista che si trova a disagio all’interno della società
• il contrasto fra quello a cui egli aspira e la misera realtà in cui egli è costretto a vivere,
• l’atteggiamento caratterizzato da un sentimento tetro e malinconico, insoddisfazione e noia, (spleen), un nuovo linguaggio della poesia che utilizza il simbolo e l’analogia.
Il Parnassianesimo e l'Arte per l'Arte
Un altro movimento poetico nasce negli stessi anni e che confluisce nel simbolismo è il parnassianesimo.. Il movimento prende il nome dal monte Parnasso che nella mitologia greca era il monte sacro alle Muse. Questi poeti ammirano Baudelaire e sostengono il ritorno a forme poetiche che imitano quelle classiche, greche o latine, in cui viene curato agli estremi la forme dove non c’è posto per il soggettivismo di tipo romantico. Lo scrittore più importante di questa corrente poetica è Théophile Gautier che sostiene il concetto dell’arte per l’arte: l’arte non deve avere nessun obiettivo di tipo sociale o morale, ma deve fondarsi solo sulla ricerca del bello in se stesso.
L'Evoluzione del Simbolismo
Il simbolismo vero e proprio inizia con la pubblicazione della prima opera di Stéphane Mallarmé, ma esso, inizialmente non fu capito e i simbolisti furono chiamati “decadenti” con un tono negativo e di cui facevano parte, con molto orgoglio i due poeti francesi Rimbaud e Verlaine. Nasce così il termine “Decadentismo” che si diffuse in tutta l’Europa e anche in Italia.
Domande da interrogazione
- Qual è la differenza principale tra il Naturalismo e il Simbolismo?
- Chi è considerato il punto di riferimento del Simbolismo e quale opera è fondamentale?
- Qual è il concetto centrale del Parnassianesimo e chi è il suo principale esponente?
- Come è stato inizialmente percepito il Simbolismo e quali poeti ne facevano parte?
Il Naturalismo si concentra sulla descrizione impersonale della realtà nei romanzi, mentre il Simbolismo cerca il mistero dietro la realtà, valorizzando musicalità, intuizione e analogia nella poesia.
Baudelaire è il punto di riferimento del Simbolismo, con la sua opera "I fiori del male", che incarna gli aspetti della nuova poesia simbolista.
Il Parnassianesimo si basa sul concetto dell'arte per l'arte, senza obiettivi sociali o morali, e il suo principale esponente è Théophile Gautier.
Il Simbolismo inizialmente non fu compreso e i simbolisti furono chiamati "decadenti" in senso negativo; tra questi poeti vi erano Rimbaud e Verlaine.