Il Naturalismo: un'analisi del movimento letterario francese

Origini e Teorici del Naturalismo

Il naturalismo è un movimento letterario che nasce in Francia tra il 1860 e il 1890. Il termine comparve per la prima volta nel 1858 in un saggio del teorico positivista Hippolyte Taine.

I principali teorici naturalisti furono:

- il filosofo positivista Auguste Comte

- lo scrittore Hippolyte Taine

- lo scrittore Emile Zola.

Principi Fondamentali del Naturalismo

Per i naturalisti la letteratura si identifica con la narrativa, che viene concepita come una sorta di attività scientifica, che deve descrivere la realtà sociale e la condizione umana, riproducendola fedelmente cosi come farebbe uno scienziato.

Si diffonde inoltre il concetto di determinismo, introdotto da Hippolyte Taine (1828-1893), che sostiene che l'uomo è il risultato di tre fattori (cui è legato e da cui è condizionato):

- le caratteristiche biologiche ereditarie, cioè razza (race)

- l'ambiente sociale (milieu)

- il periodo storico (moment)

Scrittori di Spicco del Naturalismo

Altro teorico del Naturalismo fu Emile Zola (1840-1902), il quale fu anche uno degli scrittori principali e uno dei più conosciuti di questo movimento.

Altri scrittori naturalisti furono:

- i fratelli Goncourt (Edmond e Jules de Goncourt), interessati soprattutto alle classi popolari, studiate con rigore scientifico

- Guy de Maupassant (scrittore di molte novelle, in particolare sul mondo contadino della Normandia)