Concetti Chiave
- Il Naturalismo è un movimento letterario francese nato dal positivismo, con fiducia nella scienza e nel miglioramento sociale.
- Ippolito Taine ha influenzato il naturalismo introducendo il concetto di determinismo sociale, collegato all'ambiente che modella la psicologia umana.
- Honoré de Balzac, considerato precursore del naturalismo, ha creato "La Commedia umana", un ciclo di 98 romanzi che rappresentano vari tipi umani.
- Gustave Flaubert si è impegnato a raccontare la società con un approccio razionale e scientifico, simile a quello di uno scienziato.
- Émile Zola ha utilizzato il romanzo sperimentale per analizzare la società e cercare soluzioni per il suo miglioramento, paragonando la letteratura alla chimica.
Indice
Origini del Naturalismo in Francia
Il Naturalismo si affermò in Francia negli stessi anni in cui in Italia si stava sviluppando la scapigliatura (1870-1880). Si tratta di un fenomeno letterario che nasce dal positivismo, cioè da una fiducia incondizionata nei confronti della scienza e della possibilità di migliorare la società umana.
Il pensatore che fu il punto di riferimento del naturalismo è Ippolito Taine, intellettuale che per la prima volta cominciò a parlare di determinismo sociale, ovvero l’idea secondo cui l’ambiente influenzava profondamente la psicologia e i comportamenti sociali degli uomini che vi vivono (un po’ come, in ambito scientifico, Darwin cominciava ad elaborare l’idea secondo cui nell’habitat naturale sopravvive e si sviluppa bene solo l’individuo che sa adeguarsi a quel determinato ambiente). Taine invitava gli intellettuali a raccontare nelle loro opere in modo realistico storie di personaggi ambientate in spazi urbani e industrializzati. Quest’invito fu accolto da diversi intellettuali come i fratelli De Goncourt, Emile Zola, Flaubert e Balzac.Contributi di Balzac al Naturalismo
Honoré de Balzac è considerato il precursore del naturalismo francese. Egli fu un prolifico scrittore che abbracciò l’ambizioso progetto di raccontare tutte le tipologie umane in un una grande opera intitolata “La Commedia umana”. Quest’opera è un ciclo di 98 romanzi che raccontano di personaggi perfettamente ambientati all’interno di un determinato ambiente sociale e che rappresentano ciascuno dei prototipi di specifici modi di essere (ad esempio l’avaro, il padre di famiglia, la fanciulla, ecc.), offrendo così un campionario di figure e di personaggi.
Flaubert e Zola: Approcci Scientifici
Gustave Flaubert segue questa volontà quasi anatomistica e scientifica di raccontare, caricandosi di un compito scientifico che era quello di guardare la società e raccontarla, attraverso la mentalità razionale, rigorosa e scientifica propria dello scienziato.
Émile Zola è l’autore del romanzo sperimentale con cui attua una sorta di attenta analisi della società, per scoprire quali fossero le possibili correzioni affinché si migliorasse la società. Egli, infatti, era fortemente convinto che, così come la chimica aiutava l’uomo a conoscere il funzionamento fisiologico del corpo umano, così anche la letteratura era lo strumento con cui l’uomo, applicando un metodo sperimentale, riusciva a conoscere i suoi simili per migliorare la società stessa.
Domande da interrogazione
- Quali sono le origini del Naturalismo in Francia?
- Qual è stato il contributo di Balzac al Naturalismo?
- Come hanno approcciato Flaubert e Zola il Naturalismo?
Il Naturalismo in Francia si sviluppò tra il 1870 e il 1880, influenzato dal positivismo e dalla fiducia nella scienza. Ippolito Taine fu un punto di riferimento, introducendo il concetto di determinismo sociale.
Honoré de Balzac è considerato un precursore del naturalismo francese, noto per "La Commedia umana", un ciclo di 98 romanzi che esplorano diverse tipologie umane in contesti sociali specifici.
Flaubert adottò un approccio scientifico e rigoroso nel raccontare la società, mentre Zola utilizzò un metodo sperimentale per analizzare e migliorare la società attraverso la letteratura.