Concetti Chiave
- Il Verismo è un movimento letterario italiano nato intorno al 1870, influenzato dal Naturalismo francese e dal Positivismo.
- Si presenta come una reazione al Romanticismo, focalizzandosi su una rappresentazione oggettiva e scientifica della realtà contemporanea.
- Il contesto italiano post-unitario, con i suoi problemi sociali e territoriali, è centrale nelle opere veriste.
- Luigi Capuana, principale teorico del Verismo, e Giovanni Verga, suo maggiore scrittore, hanno definito i principi del movimento.
- Altri importanti autori includono De Roberto, che esplorò le problematiche politiche e sociali della Sicilia nei suoi romanzi.
Indice
Origini e sviluppo del Verismo
Movimento letterario che nasce in Italia verso il 1870 e si sviluppa nel ventennio successivo (fino 1890) in stretta connessione con la cultura del Positivismo e sotto l'influenza del Naturalismo francese (del quaglie ricette molti motivi, ma da cui in parte si distacca)
Reazione al Romanticismo e realismo
Relativamente all'Italia, si può anche considerare:
- da una parte, una reazione al romanticismo (all'aspetto sentimentale di quest'ultimo, soprattutto al sentimentalismo del "Secondo Romanticismo")
- dall'altra, una prosecuzione della tendenza realista-oggettiva (romantica) che ha avuto Manzoni come massimo esponente, con la differenza che
-- per Manzoni si trattava di vero storico", legato alla ricostruzione della storia reale del passato,
-- mentre nel Verismo l'attenzione si sposta all'attualità, alle problematiche individuali e sociali dell'epoca, ai conflitti e ai problemi della contemporaneità, che vanno studiati, analizzati e raccontati in maniera scientifica, come fatti nudi e schietti (si tratta di un vero cosiddetto scientifico")
Influenza del Naturalismo e contesto
Come il Naturalismo nasce nella seconda metà del 1800 e sotto l'influenza positivista, ma rispetto ad esso, si sviluppa in un contesto diverso: l'Italia post-unitaria con i suoi problemi da risolvere, soprattutto al Sud (mancanza di una effettiva unità territoriale, sottosviluppo, brigantaggio, analfabetismo, questione sociale, mancanza di igiene, mancanza di industrie, agricoltura arretrata, situazioni pessime, povertà, differenza rispetto al Nord, comunicazioni scarse...)
Principali teorici e scrittori del Verismo
Il principale teorico fu Luigi Capuana (siciliano, Mineo, in provincia di Catania 1839-1915) (col suo testo "Studi sulla letteratura contemporanea" 1880-1882)
Il principale scrittore fu Giovanni Verga (1840 Catania, 1922 Catania), che in alcune parti delle sue opere anche i principi teorici del movimento e della sua poetica (Prefazione ai Malavoglia; Lettera a Salvatore Farina, premessa alla novella "L'amante di Gramigna": novella "Fantasticheria")
Altri scrittori: Luigi Capuana (autore di romanzi "Giacinta", "Il marchese di Roccaverdina"); De Roberto (autore de "I Vicere" 1894, romanzo ove analizzò i problemi politici e sociali della Sicilia nel trapasso dai Borboni al Regno d'Italia)
Domande da interrogazione
- Quali sono le origini e lo sviluppo del Verismo in Italia?
- In che modo il Verismo si differenzia dal Romanticismo e dal realismo di Manzoni?
- Chi sono i principali teorici e scrittori del Verismo?
Il Verismo è un movimento letterario nato in Italia intorno al 1870, sviluppatosi fino al 1890, influenzato dal Naturalismo francese e dalla cultura del Positivismo, ma con un focus sull'attualità e le problematiche sociali dell'epoca.
Il Verismo si distingue dal Romanticismo per la sua reazione al sentimentalismo e dal realismo di Manzoni per il suo focus sull'attualità e sui problemi contemporanei, trattati in modo scientifico e oggettivo.
Luigi Capuana è il principale teorico del Verismo, mentre Giovanni Verga è il suo principale scrittore. Altri autori importanti includono De Roberto, noto per il romanzo "I Vicere".
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