Concetti Chiave
- Il Romanticismo iniziò nel 1798, diffondendosi principalmente in Inghilterra e Germania, in un periodo storico segnato da eventi rivoluzionari e industrializzazione.
- I movimenti preromantici sono stati influenzati da autori tedeschi e inglesi, con lo Sturm Und Drang in Germania e la poesia sepolcrale e i canti di Ossian in Inghilterra.
- Il Romanticismo si distingue dall'Illuminismo per il focus sull'irrazionalità, l'intuizione e la soggettività, enfatizzando il genio individuale e il conflitto interiore.
- Il Neoclassicismo, situato tra Illuminismo e Romanticismo, promosse un ritorno al gusto classico, influenzando arte e letteratura, con Roma come epicentro culturale.
- In Italia, il Romanticismo arrivò più tardi, influenzato dai moti risorgimentali, e si distinse per l'enfasi sul patriottismo e il rifiuto del laicismo illuminista.
Indice
Origini del Romanticismo
Il romanticismo è un movimento culturale che ebbe inizio nel 1798 (data convenzionale), diffondendosi prima nel Nord Europa, in particolare Inghilterra e Germania.
La fine del settecento fu un periodo molto confusionario, sia dal punto di vista politico che dal punto di vista sociale; nel giro di pochi anni infatti avvennero la rivoluzione francese (1789), la Restaurazione (1815) e i primi movimenti rivoluzionari in Italia (1821), assieme al fenomeno dell’industrializzazione, che cambiò non solo il modo di vivere della popolazione, ma anche il paesaggio, l’ambiente.
I principi cardine del romanticismo si devono soprattutto a Tedeschi e Inglesi, che nella seconda metà del XXVIII secolo gettarono le basi su temi che verranno trattati negli anni successivi.
In Germania, le figure protoromantiche di spicco sono i fratelli Schlegel e i filosofi Fichte e Schelling.
Tali ideologie vennero a galla con il gruppo dello Sturm Und Drang, (tradotto tempesta e assalto), il quale si occupò di opere teatrali e opere scritte con temi evidentemente romantici quali l’esaltazione della persona, la poesia di natura, il culto del genio, l’enfasi alle emozioni e le passioni e il titanismo.
In Inghilterra abbiamo invece dei filoni poetici quali la poesia sepolcrale, incentrata su malinconiche rappresentazioni della natura e riflessioni sulla morte (Edward Young e Thomas Gray) e i canti di Ossian, un falso poetico messo in scena da James Macpherson che riscosse molto successo in tutta europa, con tematiche cupe e tenebrose.
Caratteristiche del Romanticismo
Caratteristiche del Romanticismo
Il romanticismo, come tutti i movimenti culturali, si oppone fortemente al movimento precedente (l’illuminismo), in quanto portò numerose delusioni politiche e ideologiche, portando il popolo a non dare più troppo peso alla ragione, in quanto essa non può spiegare tutto.
Si riscoprono dunque irrazionalità, intuizione e soggettività, mettendo da parte la visione meccanicistica del mondo e il materialismo, lasciando spazio alla dimensione spirituale, alle passioni e alla sensibilità.
Nel romanticismo, ogni individuo viene distinto dal resto, enfatizzando le qualità spirituali che i romantici chiamano il genio, particolarmente accentuate nelle figure dei titani e degli eroi.
l’individuo romantico è analizzato a fondo dal punto di vista psicologico nelle opere; esso generalmente vive in una condizione di insoddisfazione, di tensione, ha una sensibilità iperacuta ed è costantemente pervaso da un conflitto interiore, a cui si pone fine tramite una morte tragica o con l’atto estremo del suicidio.
Alcuni esempi sono Jacopo Ortis, personaggio di Foscolo che si pugnala e Verter di Goethe che si spara.
Illuminismo:
• Fiducia nella ragione.
• Cosmopolitismo.
• Progressismo e disprezzo per il passato
Romanticismo:
• Sfiducia nella ragione e libero spazio al pensiero.
• Patriottismo.
• Sguardo al passato, in particolare al Medioevo, nel quale si ritrovavano le ideologie patriottiche.
Neoclassicismo e il suo impatto
Periodo a metà tra l’Illuminismo e il Romanticismo è il Neoclassicismo, un culto per l’antico diffusosi in Europa nella seconda metà del settecento.
Più che un vero e proprio movimento di pensiero, il Neoclassicismo fu un orientamento del gusto favorito dall’età napoleonica che coinvolse l’architettura, l’arte, la scultura, la letteratura e l’urbanistica.
Uno dei luoghi simbolo del Neoclassicismo fu Roma, meta del Grand Tour e a stretto contatto con l’antico; nella città si ritrovarono due figure chiave del Neoclassicismo Italiano: Antonio Canova e Vincenzo Monti, oltre al Tedesco Winckelmann, il quale considera l’arte della Grecia classica un modello irraggiungibile e di assoluta perfezione, alla quale gli artisti moderni devono cercare di ispirarsi.
In ambito letterario, l’ideale Neoclassico si traduce nella predilezione per soggetti mitologici e uno stile classicheggiante.
Il dibattito tra Classici e Romantici si traduce in Italia in uno scontro tra conservatori e innovatori, mentre in Europa ci furono dibattiti culturali con interventi di filosofi quali Schiller, che affermò l’impossibilità di imitare i modelli classici, poiché l’uomo moderno non è più a contatto con la natura come gli antichi Greci.
Il Romanticismo Italiano
Il Romanticismo in Italia
Il Romanticismo in Italia arriva con una decina di anni di ritardo rispetto all’Europa (1810/1816).
Esso si afferma nelle zone d’Italia più avanzate dal punto di vista economico come la Lombardia e il Piemonte, con la città di riferimento di Milano, in cui avvengono la maggior parte dei dibattiti fra intellettuali Illuministi e Romantici.
Fondamentale nello sviluppo del Romanticismo Italiano fu Madame de Stael, intellettuale Francese vicina ai fratelli Schlegel, la quale pubblicò il suo scritto “Sulla Germania” nel 1810, in cui esponeva le principali posizioni e idee del romanticismo tedesco e nel 1816 lo scritto “Sulla Maniera e l’Utilità delle Traduzioni”, in cui spronava i letterati italiani ad abbandonare il passato e dedicarsi alle traduzioni di opere del romanticismo Inglese e Tedesco, in modo da trovare nuovi stimoli.
Per questo motivo, le date fondamentali dell’inizio del Romanticismo Italiano sono 1810 e 1816.
Nonostante gli scontri ideologici in Italia non raggiunsero una grande profondità, le opere di Madame de Stael furono utili per spronare i letterati Romantici Italiani a dire la loro, divulgando il proprio pensiero fondando il periodico “Il Conciliatore” in modo da dibattere con i Classicisti, i quali presero come quotidiano di riferimento “Biblioteca Italiana”.
Il Romanticismo Italiano presenta numerose differenze con quello Europeo in quanto pesantemente influenzato dai moti risorgimentali, che portarono alla presenza di più ideologie politiche rispetto agli sguardi interiori.
In particolare, si fa spesso riferimento al Medioevo in cui si ritrovava il senso di patriottismo, vi fu una funzione prettamente civile e propagandistica dell’arte, non è presente l’idea del titanismo, in quanto per formare un senso di unione e di nazione sono necessari l’unità e la collaborazione con la società, non la ribellione e infine si rifiuta il laicismo illuminista e lo spiritualismo Europeo per riscoprire il cattolicesimo.
Altri importanti riviste nel panorama Italiano furono l’Antologia di Giovan Pietro Visseux e il Politecnico, i quali si concentrarono prevalentemente su questioni politiche e intellettuali, con il secondo influenzato anche da argomenti scientifici.
Domande da interrogazione
- Quali sono le origini del Romanticismo e dove si è diffuso inizialmente?
- Quali sono le principali caratteristiche del Romanticismo rispetto all'Illuminismo?
- Come si è sviluppato il Romanticismo in Italia e quali sono state le sue influenze principali?
- Qual è stato l'impatto del Neoclassicismo e come si differenzia dal Romanticismo?
- Quali sono stati i principali dibattiti culturali tra Classici e Romantici in Italia?
Il Romanticismo è un movimento culturale iniziato nel 1798, diffondendosi inizialmente nel Nord Europa, in particolare in Inghilterra e Germania.
Il Romanticismo si oppone all'Illuminismo, enfatizzando irrazionalità, intuizione e soggettività, mentre l'Illuminismo si basava sulla ragione, cosmopolitismo e progressismo.
Il Romanticismo in Italia si è sviluppato con un ritardo rispetto all'Europa, influenzato da Madame de Stael e dai moti risorgimentali, con un focus su patriottismo e cattolicesimo.
Il Neoclassicismo, a metà tra Illuminismo e Romanticismo, era un culto per l'antico, influenzando arte e letteratura con un gusto classicheggiante, mentre il Romanticismo si concentrava su emozioni e spiritualità.
In Italia, i dibattiti tra Classici e Romantici si sono tradotti in scontri tra conservatori e innovatori, con periodici come "Il Conciliatore" e "Biblioteca Italiana" che rappresentavano rispettivamente le due fazioni.