Concetti Chiave
- Rodolphe è un seduttore calcolatore che conquista Emma Bovary sfruttando la bellezza del paesaggio autunnale.
- Madame Bovary è insoddisfatta del suo matrimonio e sogna una vita avventurosa, alimentata da letture romantiche.
- Emma diventa amante di Rodolphe e successivamente di Léon, ma entrambi la abbandonano, conducendola alla disperazione.
- Il romanzo di Flaubert, ispirato a un fatto di cronaca, fu al centro di polemiche e un processo per immoralità, poi conclusosi con l'assoluzione.
- Il farmacista Homais è l'unico personaggio a trionfare senza subire perdite, rappresentando il successo dell'opportunismo e della mediocrità.
Indice
L'incontro tra Rodolphe ed Emma
Rodolphe è un calcolatore che sceglie accuratamente tempi e modi per conquistare Emma Bovary.
Ingenuamente, la donna crede alle parole appassionate del giovane, aiutate dalla suggestione dei luoghi e della bellezza della natura in una mite giornata autunnale. I colori, i suoni, l’incanto del paesaggio, il mistero del bosco in cui la coppia si addentra, tutto congiura per rendere ancora più irresistibile l’effetto di un incontro lungamente atteso dalla signora Bovary.
La passeggiata con il bel Rodolphe le schiuderà la prospettiva di una vita fatta, come si dirà nelle pagine del romanzo.
La stesura e le polemiche del romanzo
La stesura del romanzo ispirato da un fatto di cronaca impegnò Flaubert dal 1851 al 1855.
Alla sua uscita venne accusato da più parti di immoralità, suscitando polemiche e tentativi di censura. Si arrivò, nel 1857, a un processo che si concluse con l’assoluzione di Flaubert e che assicurò all’autore, come spesso accade in questi casi, grandi vendite e una fama immediata.Il destino tragico di Emma Bovary
Protagonista è la moglie di un piatto e tranquillo medico di campagna, inquieta e insoddisfatta di una vita noiosa da cui vorrebbe evadere per realizzare i sogni alimentati da tante letture. Cede facilmente a un corteggiatore senza scrupoli, Rodolphe, che la abbandona presto, e diviene poi amante di Léon, un giovane praticante di notaio che da tempo la desiderava e al cui fascino madame Bovary aveva fino ad allora cercato di resistere. Tormentata dai debiti e respinta sia da Léon sia da Rodolphe, Emma Bovary si uccide con il veleno, in una straziante agonia. Poco dopo anche il marito (che scoprirà i tradimenti di Emma solo dopo il suicidio della donna) morirà di dolore. L’unico personaggio del romanzo a uscire indenne da lutti e sfortune è il ricco farmacista Homais, simbolo di opportunismo e mediocrità trionfanti.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo di Rodolphe nell'incontro con Emma Bovary?
- Quali furono le reazioni alla pubblicazione del romanzo di Flaubert?
- Come si conclude la storia di Emma Bovary?
Rodolphe è un calcolatore che sceglie accuratamente tempi e modi per conquistare Emma, sfruttando l'incanto del paesaggio e la suggestione della natura per rendere l'incontro irresistibile.
Alla sua uscita, il romanzo fu accusato di immoralità, suscitando polemiche e tentativi di censura, culminati in un processo nel 1857 che si concluse con l'assoluzione di Flaubert.
Emma Bovary, tormentata dai debiti e abbandonata dai suoi amanti, si suicida con il veleno, seguita poco dopo dalla morte del marito, mentre il farmacista Homais rimane indenne.