michaelriccia
Ominide
3 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Il componimento "Preludio" di Emilio Praga si divide in due parti: la prima critica la generazione romantico-risorgimentale e la seconda introduce la poetica scapigliata.
  • Nella prima parte, Praga e i suoi contemporanei rifiutano la tradizione religiosamente ispirata di poeti come Manzoni, pur riconoscendo il suo impegno civile.
  • La seconda parte della poesia esplora temi di noia, abiezione e ricerca di verità, evidenziando un dualismo tra ideali elevati e realtà degradate.
  • Stilisticamente, la lirica oscilla tra toni polemici e sarcastici e passaggi elegiaci e lirici, riflettendo la complessità della poetica scapigliata.
  • Il dualismo, un tema centrale della seconda parte, si manifesta attraverso antitesi stilistiche e tematiche, come cielo e loto, martire ed empio.

Il componimento può essere suddiviso in due parti. Le prime quattro strofe (vv. 1-16) definiscono in negativo ciò che Praga e i poeti della sua generazione (da notare l'iniziale Noi) non sono e non vogliono essere, prosecutori, cioè, della lirica romantico-risorgimentale con tutti i suoi miti, soprattutto di matrice religiosa. Nelle strofe successive (vv. 17-32) l'autore (che ora dice io) espone i cardini della nuova poesia: il motivo della noia e le conseguenze che essa porta con sé (vv.

17-20); l'altalenante coesistenza di slanci ideali e turpi abiezioni (vv. 21-26); l'aspirazione alla verità (v. 32), pur nella miseria (la misera canzone del v. 31) di una rappresentazione realistica degli aspetti più degradati dell'esistenza.

Indice

  1. Critica a Manzoni e gli Scapigliati
  2. Contraddizioni stilistiche e dualismo

Critica a Manzoni e gli Scapigliati

Noi siamo i figli dei padri ammalati, recita il primo verso. Il principale bersaglio della lirica è senza dubbio Manzoni, al quale, nella quarta strofa (vv. 13-16), viene indirizzata una violenta invettiva. Tuttavia va aggiunto che la polemica è rivolta, più che all'autore in sé, ai suoi epigoni. In effetti, nei confronti di Manzoni gli Scapigliati hanno posizioni diversificate, che vanno dal rifiuto totale all'ammirazione. Dell'autore dei Promessi sposi, infatti, essi rifiutano il cattolicesimo e la visione provvidenzialistica della Storia, ma ne riconoscono l'impegno civile e la capacità di istituire un percorso artistico ed estetico coerente: una via che invece a loro appare preclusa. Ciò vale per lo stesso Praga; quando alcuni anni dopo, nel 1873, Manzoni morirà, il poeta scriverà, in una lirica intitolata Manzoni (poi nella raccolta Trasparenze): «Casto poeta del Buono e del Bello, / guardaci ancor dal cielo; / e sia la croce del tuo sacro avello / luce immensa... non velo!». Versi che si pongono di fatto come una ritrattazione del virulento attacco contenuto in Preludio.

Contraddizioni stilistiche e dualismo

Elementi contraddittori si ritrovano anche sul piano stilistico, in particolare nell'oscillazione delle soluzioni espressive del componimento, in cui troviamo locuzioni polemiche e sarcastiche come Casto poeta che l'Italia adora [...] tu puoi morir! (vv. 13-15) e altre di tipo elegiaco come Non irrider, fratello, al mio sussurro, / se qualche volta piango (vv. 27-28); e, ancora, da una parte immagini crudamente realistiche (pur nel loro significato simbolico) come quella delle aquile che svolazzano sull'agonia di un nume (vv. 2-4) e dall'altra slanci liricheggianti come al v. 25, Canto le ebbrezze dei bagni d'azzurro.

Nella seconda parte della lirica è rintracciabile un insistito dualismo, motivo tipico, anche stilisticamente, della poetica scapigliata. Esso si concretizza in una serie di coppie oppositive, organizzate tramite la figura dell'antitesi: cielo e loto (v. 20); martire ed empio (v. 21); le ebbrezze dei bagni d'azzurro e l'Ideale che annega nel fango (vv. 25-26). Si tratta, oltre che di un modulo espressivo, anche di un tema vero e proprio, che ritroveremo in una poesia-manifesto di Arrigo Boito, intitolata appunto Dualismo.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il principale bersaglio della critica nella lirica di Praga?
  2. Il principale bersaglio della critica è Manzoni, in particolare i suoi epigoni, per il rifiuto del cattolicesimo e della visione provvidenzialistica della Storia, pur riconoscendo il suo impegno civile.

  3. Quali sono i temi principali esposti nella seconda parte del componimento?
  4. I temi principali sono la noia e le sue conseguenze, la coesistenza di ideali e abiezioni, e l'aspirazione alla verità, rappresentando realisticamente gli aspetti degradati dell'esistenza.

  5. Come si manifesta il dualismo stilistico nella lirica?
  6. Il dualismo stilistico si manifesta attraverso coppie oppositive e antitesi, come cielo e loto, martire ed empio, e le ebbrezze dei bagni d'azzurro contrapposte all'Ideale che annega nel fango.

  7. Qual è l'atteggiamento degli Scapigliati nei confronti di Manzoni?
  8. Gli Scapigliati hanno posizioni diversificate nei confronti di Manzoni, che vanno dal rifiuto totale all'ammirazione, riconoscendo il suo percorso artistico ed estetico coerente, ma rifiutando il suo cattolicesimo.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community