Concetti Chiave
- Il Positivismo è una corrente culturale e filosofica nata in Francia, influenzata dalle idee di Auguste Comte e dalle teorie di Charles Darwin.
- Promuoveva l'applicazione dei principi scientifici alla vita quotidiana, escludendo metafisica e religione, per formulare leggi universali.
- La letteratura dell'Ottocento rifletteva questo approccio, cercando di rappresentare "tutto l'uomo e la società" attraverso cicli di romanzi interconnessi.
- La fotografia, nata nel 1839, e le ricerche scientifiche e demografiche, divennero strumenti chiave per gli artisti nell'indagine della realtà.
- Il Decadentismo emerse come reazione al Positivismo, segnando una crisi culturale e una risposta individualista alla delusione verso le promesse della scienza.
Origini del Positivismo
Corrente culturale e filosofica che ha origine in Francia a partire dalla prima metà del secolo, in particolare grazie alle teorie di Auguste Comte, e che diffuse l’ideale dell’estensioni dei principi esatti scientifici alla vita formulando quindi un metodo infallibile, che porterebbe a leggi universali valide in ogni ambito. Si attiene unicamente all’osservazione del reale, ignorando dunque la metafisica e la religione, la scienza del tempo era infatti atea e voleva smontare tutti i capisaldi della fede.
Il processo venne inoltre favorito delle teorie di Charles Darwin: il genere umano non è altro che l’evoluzione dell’ordine dei primari come le scimmie, in chiara opposizione con la Genesi biblica (nuova bibbia della storia naturale).Influenza sulla letteratura
La scienza influenzò anche la letteratura ottocentesca volta a ritrarre “tutto l’uomo e la società”, come disse il critico Roberto Bigazzi, esponendo gli istinti, i bisogni e le passioni più intime. Si diffuse inoltre la divisioni in cicli, in quanto risulta impossibile ridurre il mondo intero in un solo romanzo, ossia una serie di romanzi legati tra loro e ciascuno rappresenta una parte fondamentale del tutto. La scrittura viene sostenuta dalla scienza attraverso indagini, missioni scientifiche, ricerche demografiche, statistiche ed inchieste, unite a studi folclorici (focalizzati sulla ricca tradizione orale). Altro impulso fu la fotografia, nata nel 1839, che divenne uno strumento di lavoro per gli artisti per approfondire l’indagine della realtà. Secondo Hippolyte Taine in “Storia della letteratura inglese”, il comportamento umano deriva da tre fattori principalmente:
- Genetico, la razza intesa come predisposizione ereditaria;
- Storico, il momento in cui si vive;
- Ambientale, inteso come ambiente sociale;
Declino del Positivismo
Verso la fine del secolo, l’illusione positivista cominciò a svanire minacciata da una reazione individualista, consapevole che la scienza non fosse rimasta al livello di veridicità promesso, non liberando l’uomo dal dolore. Il vuoto lasciato da essa venne quindi riempito dalla coscienza, più fragile e soggettiva, che coincideva con l’avvertimento di crisi culturale.
Domande da interrogazione
- Quali sono le origini del Positivismo?
- In che modo il Positivismo ha influenzato la letteratura?
- Perché il Positivismo ha iniziato a declinare verso la fine del secolo?
Il Positivismo è una corrente culturale e filosofica nata in Francia nella prima metà del secolo, grazie alle teorie di Auguste Comte, che promuoveva l'applicazione dei principi scientifici alla vita, escludendo la metafisica e la religione.
Il Positivismo ha influenzato la letteratura ottocentesca spingendo gli scrittori a ritrarre l'uomo e la società in modo scientifico, utilizzando indagini e ricerche, e promuovendo la divisione in cicli di romanzi per rappresentare la complessità del mondo.
Il Positivismo ha iniziato a declinare a causa di una reazione individualista che ha messo in dubbio la capacità della scienza di mantenere le sue promesse di veridicità e di liberare l'uomo dal dolore, portando a una crisi culturale.