
I protagonisti delle scienze scendono in campo per promuovere la cultura ‘tecnica’ tra le nuove generazioni. Dopo il ricco antipasto d’inizio maggio a Roma - con una speciale lezione della neurobiologa e senatrice a vita, nonché curatrice dell’iniziativa, Elena Cattaneo - con l’anno scolastico 2019/2020 è entrato nel vivo l’UniStem Tour, il progetto di Università di Milano e Fondazione TIM che vuole mostrare ai ragazzi le mille opportunità che una laurea nelle discipline cosiddette STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics) può aprire.
Una serie di incontri che nel corso del prossimo biennio toccherà 30 città italiane e altrettante scuole, di ogni indirizzo, da Nord a Sud (Isole comprese).
UniStem Tour, conoscere le STEM per scegliere la propria strada
A parlare alle migliaia di studenti - tra 16 e i 19 – coinvolti dal Tour saranno direttamente le eccellenze del mondo scientifico partorite dal nostro Paese, che racconteranno la propria esperienza ‘sul campo’ e cercheranno di sensibilizzare al richiamo delle STEM un pubblico che risponde in maniera ancora troppo ‘tiepida’. Secondo un sondaggio effettuato da Skuola.net proprio in occasione del lancio dell’UniStem Tour, infatti, poco meno di 2 giovani su 10 sembrano interessati già prima del diploma di maturità a intraprendere un percorso del genere. Ancora più basso (14%) il dato tra le ragazze. Ma tanti sono gli indecisi. Ed è tra loro che vuole fare breccia il Tour.Tra i nomi che hanno già dato la propria adesione: la direttrice del Cern Fabiola Gianotti, l'antropologa forense Cristina Cattaneo, il virologo Roberto Burioni, l'esperto in medicina rigenerativa e staminologo Michele De Luca, il matematico Alessio Figalli, l’immunologo Alberto Mantovani. Si parte il 14 ottobre da Urbino, dal Liceo Scientifico e delle Scienze Umane ‘Laurana Baldi’, con la lezione della biologa vegetale Vittoria Brambilla sul tema “Gli OGM e le nuove tecnologie di genome editing in agricoltura”.
Le tappe dell’UniStem Tour
Finora, queste sono state le tappe dell’UniStem Tour: il 22 ottobre è stata la volta dell’IIS Don Lorenzo Milani di Gragnano (Napoli) a cui è andato a far visita Michele De Luca, staminologo ed esperto di medicina rigenerativa; il 28 ottobre si è tenuto l’intervento del biotecnologo del Cnr, Roberto Defez, che ha incontrato i ragazzi del Liceo ‘Fermi’ di Bari. Il 7 novembre sono stati gli studenti dell’IISS ‘G. Peano - C. Rosa’ di Nereto (Teramo) ad ascoltare la testimonianza del neuroscienziato Fabrizio Benedetti mentre il 22 novembre il filosofo ed evoluzionista Telmo Pievani si è confrontato con gli alunni del Liceo Classico e Scientifico ‘Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II’ di Cagliari. Ha chiuso il primo trimestre il 3 dicembre, quando l’antropologa forense Cristina Cattaneo ha illustrato il meraviglioso mondo delle STEM ai ragazzi dell’ITI ‘Vittorio Emanuele III’, Palermo.Ma le sorprese non sono finite: si prosegue il 3 febbraio con il paleoantropologo Giorgio Manzi all'I.I.S. G. Boccarsi di Termoli (Molise); a seguire il 21 febbraio, Deborah Piovan, esperta di tecnologia agraria, si rivolgerà agli studenti del I.I.S. Albert Einstein di Torino; poi sarà il turno della professoressa Fabiola Giannotti, che parlerà della sua materia, la Fisica, ai ragazzi milanesi. In primavera, Chiara Montanari spiegherà i cambiamenti climatici e lo scioglimento dei ghiacci all'I.I.S. E. Santoni di Pisa; il 2 aprile Antonella Viola, professoressa di Biomedicina e Immunologia sarà all'I.I.S.S. Pancinotti di Taranto. A maggio vedremo Roberto Burioni, uno dei massimi specialisti al mondo di Medicina e Virologia, presso il liceo Campanella di Lamezia Terme; il 15 maggio Bruno Siciliano svelerà i segreti della robotica presso il liceo Duca degli Abruzzi a Treviso. Per finire, Roberto Battiston, fisico di fama internazionale, illustrerà il suo lavoro agli studenti dell'I.S.I.S. Fascitelli di Isernia.