
Quello in Servizio e Politiche Sociali è un corso di laurea che si pone come obiettivo la formazione di figure professionali che siano in grado di occuparsi della creazione, dell’organizzazione e della gestione di progetti in ambito sociale. Per quanto riguarda il mondo del lavoro, possiamo considerare i Ministeri della Giustizia, del Lavoro, della Famiglia e della Salute, gli Enti locali e le ASL tra i numerosi contesti lavorativi a cui questa laurea dà accesso. Ma quali sono le capacità che un laureato in Servizio e Politiche Sociali deve possedere? E nello specifico quali sono gli ambienti in cui può trovarsi ad operare a livello lavorativo?
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Cosa può fare il laureato in Servizio e politiche sociali
Una volta concluso questo percorso di studi, il neolaureato può operare in vari ambiti: dai servizi alla persona e alle famiglie all’integrazione socio-sanitaria, passando per le relazioni interculturali. La competenza e la capacità di prendere decisioni in totale autonomia sono due elementi imprescindibili che un neolaureato in Servizio e Politiche Sociali non può non possedere. Questo perché, operando nel sociale, nella maggior parte dei casi ti capiterà di avere a che fare con situazioni molto difficili e delicate che a volte necessiteranno di una discreta dose di inventiva per essere risolte o anche solo migliorate. Serviranno anche abilità organizzative e dirigenziali in quanto l’ideazione, la programmazione e la gestione dei progetti sono il pane quotidiano di chi lavora nel settore del sociale. Infine, ti sarà richiesta anche la capacità di saper dialogare in maniera costruttiva nell’ambito dell’accoglienza e dell’interazione con persone provenienti da realtà culturali e sociali diverse dalla nostra.