
Oltre 250mila biglietti andati via come il pane, in sole tre ore. L'artefice di tutto ciò? Ultimo, il cantautore romano che, dopo anni di successi ininterrotti, si prepara a entrare nella storia della musica italiana.
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Il concerto dei record
L’appuntamento è fissato per il 4 luglio 2026: il mega raduno a Tor Vergata, a Roma, sarà ufficialmente “il concerto più grande di sempre”, almeno in Italia, con numeri che fanno a gara anche con i giganti del rock.
Superato il precedente record di Vasco Rossi (225mila spettatori al Modena Park nel 2017), Ultimo si prende perciò la vetta della musica live italiana.
"Il raduno degli Ultimi"
Tor Vergata non sarà solo un concerto, sarà un evento epocale. Con 250mila spettatori attesi, Ultimo ha polverizzato ogni previsione del box office e si è piazzato al primo posto tra gli artisti italiani per numero di biglietti venduti in un’unica data.
Un'impresa che fino a qualche anno fa per il ragazzo del quartiere San Basilio di Roma poteva sembrare impossibile, oggi è realtà: “Io sento una missione e ti giuro che andrò a meta. Cantare in pieno inverno per dar la primavera. Noi siamo ULTIMO”, ha scritto il cantautore sui social dopo il sold out.
Una carriera stellare
Ultimo, ad oggi, non solo è il re dei live italiani. A 29 anni, il cantautore romano può già vantare numeri da capogiro. Bastano alcuni dati per capirlo:
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42 stadi riempiti
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Oltre 2 milioni di biglietti venduti in carriera
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6 album inediti pubblicati dal 2017 a oggi
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84 dischi di platino
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18 dischi d’oro
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Più di 7 milioni di copie vendute
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Oltre 3,5 miliardi di streaming su Spotify
Oltre i confini italiani
A questo punto, chi può reggere il confronto? In Italia, per il momento, all'orizzonte non si vede nessuno. Per trovare numeri superiori a quelli di Ultimo bisogna guardare all’estero, e precisamente in Croazia. È lì che Marko Perković, in arte Thompson, ha recentemente totalizzato 500mila spettatori paganti a Zagabria.
Quindi possiamo dire che Ultimo rimane comunque il recordman assoluto in Italia.