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se ti è piaciuto The WitcherÈ finalmente disponibile nella sua interezza, dopo essere stata divisa in due uscite a distanza di un mese l’una dall’altra, la terza stagione di "The Witcher".
Fonte foto: @Netflix via Facebook

Questa è stata l’ultima volta che Henry Cavill ha indossato i panni di Geralt di Rivia, dalla prossima stagione il ruolo principale passerà al più giovane Liam Hemsworth.

Ma, oltre a questo importante commiato, gli otto episodi appena pubblicati su Netflix meritano una chance? Scopriamolo.

The Witcher 3: di cosa parla?

La stagione si apre con Geralt, Yennefer e Ciri in fuga dai cacciatori di taglie mentre cercano di non interrompere l'addestramento di Ciri che a questo punto non riguarda più soltanto il combattimento insegnato dal witcher, ma anche la magia della potente maga di Vengerberg.

Minuto dopo minuto è sempre più evidente che il destino del mondo è legato indissolubilmente a Ciri, ma non soltanto Geralt e Yennefer ne sono a conoscenza. E infatti sono ormai molte le forze che cercano la giovane leonessa di Cintra per usarla nei loro piani, a partire dal sinistro Rience, fino ad arrivare a Francesca Findabair che, dopo essersi alleata con gli elfi, pensa che Ciri possa essere la chiave per salvare questa sfortunata razza.

Non mancano i colpi di scena, i momenti drammatici e i doppio giochi, che contribuiscono ad infittire la trama e i legami tra i personaggi. Nota positiva per tutti gli estimatori di Ranuncolo, il cantastorie, è la sua ritrovata centralità all’interno della storia, dopo essere stato messo da parte nella stagione precedente.

The Witcher 3: merita una chance?

La terza stagione della serie TV "The Witcher" ha dimostrato ancora una volta di essere un punto fermo per tutti gli appassionati del genere, non tradendo (almeno non del tutto) le importanti premesse. Infatti la serie si confronta inevitabilmente con i libri da cui è tratta e con i videogiochi che hanno creato l’estetica del Continente che poi Netflix ha ripreso per la realizzazione dei suoi episodi.

Ma, nonostante l’inizio molto coinvolgente e accattivante, frutto anche del finale sospeso e pieno di suspence della stagione precedente, non tutte e otto le puntate della stagione sono all’altezza delle aspettative. La critica, gli spettatori, e anche noi di Skuola.net, abbiamo trovato un po’ deludenti gli ultimi due episodi della stagione, usciti pochi giorni fa, e non insieme al resto delle puntate; e forse proprio la scelta di dividerli dal resto potrebbe averli penalizzati, spezzando il ritmo creato fino ad allora.

Nel complesso, però la terza stagione di "The Witcher" ha avuto alti e bassi, e nonostante alcuni cali di ritmo e di pathos, la serie ha mantenuto il suo fascino grazie alla trama che si conferma forte e avvicente e ai personaggi ben sviluppati. Resta da vedere come questi eventi influenzeranno il futuro della serie, e soprattutto come sarà gestito il passaggio da Geralt al successivo witcher interpretato da Liam Hemsworth.