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Sinner, "non gioco per soldi": l'intervista dopo la vittoria milionaria al Six Kings Slam articolo
Fonte: Instagram

Il mini-torneo Six Kings Slam di Riyad, ha visto la partecipazione di sei dei migliori tennisti del mondo, tra cui Alcaraz, Medvedev, Djokovic, Rune e Nadal, si è concluso il 19 ottobre con Sinner vincitore contro Carlos Alcaraz.


 

Polemiche sul sostanzioso premio in denaro

In un'intervista riportata da Eurosport, Sinner ha chiarito la sua posizione riguardo al sostanzioso premio. "Non gioco per soldi. È molto semplice", ha affermato, sottolineando che il suo obiettivo principale era confrontarsi con i migliori. "Ovviamente è un bella somma e tutto il resto ma sono andato lì perché c'erano probabilmente i 6 migliori giocatori del mondo e puoi misurarti con loro ed è stato anche un bell'evento.", ha aggiunto.

Un'esperienza unica

Riflettendo sull'esperienza a Riyad, Sinner ha aggiunto: "Per me era la prima volta che andavo a Riyadh.

E' stata una cosa molto bella e ovviamente quando torni come vincitore per me è stato più: "ok ho giocato le partite nel modo migliore e spero che questo possa migliorarmi come giocatore anche in futuro”. Penso che questo sia importante." Enfatizzando il valore della competizione con atleti di alto livello.

La visione di Sinner

Alla provocazione del giornalista sull'impatto economico della vittoria, Sinner ha risposto con pragmatismo. "I soldi sono importanti, ma non così tanto", ha spiegato, ponendo l'accento sulla salute e sulle relazioni interpersonali. "Vivo bene anche senza questi soldi. Penso che sia molto più importante la salute che ho e circondandomi di persone fantastiche e della famiglia."