Rubami la notte, il testo dei Pinguini Tattici Nucleari

Lo scorso 19 maggio, i Pinguini Tattici Nucleari hanno lanciato una hit tutta nuova dolce e romantica. Rubami la notte racconta di un amore sbocciato all’improvviso, dopo un colpo di fulmine inaspettato e coinvolgente.

Il messaggio che si cela dietro al testo del nuovo singolo della band fa riflettere sull’imprevedibilità dell’amore, che può raggiungerci ovunque e spesso quando meno ce lo aspettiamo, anche mentre si fa la fila per entrare in un club.

I due innamorati di cui parla il brano si trovano proprio in questa situazione e, circondati dalla gente, aspettano il momento in cui entreranno nella sala da ballo del Berghain, famoso ed esclusivo locale berlinese, e potranno danzare insieme. La musica è il filo conduttore che unisce la coppia, che attraverso il ritmo e il ballo avrà la possibilità di conoscersi e di cominciare una storia d’amore.

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Il testo della canzone

Dopo gli altri successi della band bergamasca, arriva Rubami la notte, una canzone che riflette tutto lo stile dei Pinguini Tattici Nucleari e che si presta ad essere cantata a squarciagola. Con riferimenti a Pirandello, Fabrizio De Andrè, Lady Diana e alla hit Pastello Bianco, rilasciata negli anni scorsi dalla band, la canzone è entrata nel cuore dei loro fans e non solo.

Ecco il testo di Rubami la notte dei Pinguini Tattici Nucleari:

Rubami la notte
Voglio stare fuori come al Berghain
Nel fuoco non si dorme
Sarà che nei tuoi occhi vedo due smile

Tu sai di ginger beer
Non di ginger roger
Oggi resta qui, spezzami la voce
Non ti posso promettere i fiori di loto
Non vorrei diventare passato remoto
Dicevi che io te c’abbiam Saturno contro
Pagherò gli astrologi per darti torto
Cambia la canzone ma noi mai
Io con la Coca Cola, tu con la tisana thai

Rubami la notte
Voglio stare fuori come al Berghain
Nel fuoco non si dorme
Sarà che nei tuoi occhi vedo due smile

Ci sei solo tu
Nei sogni, nei viaggi, nei soldi, nei saldi
Solo tu
Quest’estate ci assomiglia già

Come Curiosity
Cercami la vita addosso
E schiantati come le stelle ad agosto
Tu sei un personaggio che è in cerca d’autore
Ma lo sai che non posso abiurare il tuo nome

Fammi vedere la tua foto a Carnevale, quella al mare
Quella con il broncio ed una con lo stronzo che ti ha fatto male
Poi una foto nonsense: “Ma questa sei davvero te?”

Rubami la notte
Voglio stare fuori come al Berghain
Nel fuoco non si dorme
Sarà che nei tuoi occhi vedo due smile
Ci sei solo tu
Nei sogni, nei viaggi, nei soldi, nei saldi
Solo tu
Quest’estate ci assomiglia già

Ci amiamo pour parler
Tu fingiti Dori che farò De Andrè
Sulla schiena c’hai la musica, Man Ray
Una cassa in quattro che si perde dentro a un rave

Ci amiamo pour parler
Tu fingiti Diana che farò Al Fayed
Metterò “Nightswimming”, sono in fase R.E.M.
Non si chiama fine è solo l’ultimo jumpscare.

Rubami la notte
Voglio stare fuori come al Berghain
Al fuoco non si dorme
Sarà che nei tuoi occhi vedo due smile
Ci sei solo tu
Nei sogni, nei viaggi, nei soldi, nei saldi
Solo tu
Quest’estate ci assomiglia già.