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pesci piccoli serie the jackal recensioneÈ da poco disponibile su Prime Video la prima serie tv interamente realizzata da e con i The Jackal, il gruppo di comici e non solo molto apprezzato sui social. 'Pesci Piccoli - Un'agenzia. Molte idee.
Poco budget'
è il titolo della serie composta da sei episodi, nei quali seguiamo le vicende degli impiegati di una piccola agenzia di comunicazione social di provincia.

Tra loro, ovviamente, sono presenti anche alcuni degli Sciacalli che hanno deciso di mantenere nella finzione il loro nome vero, e quindi ritroviamo Fru, Ciro, Aurora e Fabio alle prese con le dinamiche d’ufficio e non solo.

Com'è 'Pesci Piccoli', la nuova serie dei The Jackal

'Pesci Piccoli' è una commedy le cui puntate durano attorno ai 30 minuti, e nelle quali è impossibile non ritrovare l'ironia inconfondibile dei The Jackal, unita alla loro incredibile sensibilità. Infatti i protagonisti, tutti caratterizzati molto bene nel corso degli episodi, riescono a passare agilmente da momenti esilaranti a scene più profonde con naturalezza e spontaneità, rendendo la serie ricca non solo di battute, ma anche di riflessioni interessanti sia sulla vita da ufficio che sulle relazioni personali e professionali.

Il racconto inizia con il trasferimento di Greta, una manager che viene declassata dalla sede centrale di Milano e finisce in periferia, nella piccola agenzia dove Fru, Aurora, Ciro, Fabio e altri colleghi lavorano con ritmi senza dubbi diversi rispetto a quelli delle grandi città. Tra incomprensioni, scherzi, tradizioni, nuovi inizi e qualche battuta d'arresto, puntata dopo puntata ogni personaggio diventa sempre più tridimensionale, mostrando abilità e debolezze funzionali per raccontare una seppur piccola crescita che interessa l'intera agenzia.

Per non parlare dei numerosi easter eggs presenti nella serie, a iniziare dalla presenza di moltissimi nomi di membri dei The Jackal che seppur non mettendoci la faccia, compaiono nelle varie scene come nomi di personaggi della serie, come Alfredo, Simone e Francesco. Altra intuizione azzeccata i cameo di personaggi famosi, alcuni nei panni di loro stessi e altri chiamati a interpretare personaggi eccentrici ma simpaticissimi, trai quali Achille Lauro e Giovanni Muciaccia.

'Pesci Picooli', la nuova serie dei The Jackal merita una chance?

La serie scorre bene, e le sei puntate possono essere tranquillamente oggetto di un binge-watching non così difficile da fare. Il punto di forza è senza dubbio l'ironia e la comicità tipica dei The Jackal che è riuscita a rimanere molto efficace anche cambiando formato, dimostrando ancora una volta la bravura del collettivo napoletano.

Infatti, a differenza di 'Generazione 56k', il primo tentativo dei Jackal di sbarcare sul piccolo schermo, in questo caso sono riusciti a trasmettere meglio l'energia e le peculiarità del gruppo su tutti i livelli, recitativo, di scrittura e di regia. E infatti la serie ha ricevuto un'accoglienza più che positiva sia dal pubblico che dalla critica, raggiungendo sul sito di recensione Movieplayer le 4 stelle su 5 accompagnate da un simbolico commento: "un'altra comedy italiana è possibile".

Quindi sì, la serie merita una chance che può essere data sia dai fan più accaniti dei Jackal, sia da chi non è solito seguirli, perché funziona anche come prodotto stand alone, senza dover per forza conoscere i retroscena del gruppo.