Paolo.Ferrara
di Paolo Ferrara
Immagine autore
4' di lettura 4' di lettura
Glicine di Noemi: testo e significato Sanremo 2021

Partita la 71esima edizione del Festival di Sanremo. Tra i campioni che cercheranno di conquistare il podio c’è anche Noemi, veterana della kermesse alla sua sesta partecipazione. Dopo aver dato una svolta alla sua vita è infatti salita sul palco dell’Ariston con il brano “Glicine”.

Ecco il testo e il significato.

Guarda anche:

“Glicine” di Noemi: il testo e il significato

“Dentro ti amo e fuori tremo come glicine di notte”. Dice così “Glicine”, il brano con cui Noemi parteciperà al Festival di Sanremo. La sua voce graffiante porterà sul palco una malinconica storia d’amore che impedisce di vivere la primavera della vita, tra ricordi e momenti di abbattimento. Come anticipato, durante il lockdown generalizzato ha voluto dare una svolta alla sua vita: in un’intervista a Vanity Fair ha raccontato il processo della “metamorfosi” che l’ha portata a distruggere il muro che le impediva il viaggio della vita. Quale miglior modo per inaugurare la sua rinascita se non al Festival di Sanremo? Ecco il testo.

Mi dici che
Che non funziona più
Siamo soli adesso noi
Sopra a un pianeta blu.
E quando arriva sera
Invadi la mia sfera
Non è la primavera
Che non sento da un po’.
Non sento da un po’
I brividi sulla mia pelle,
Il tuo nome fra le stelle.
Sembra ieri,
Sembra ieri che la sera
Ci stringeva quando tu stringevi me.
Ricordo ancora quella sera guardavamo le
Le code delle navi dalla spiaggia sparire
Vedi che son qui che tremo
Parla parla parla parla con me
Ma forse ho solo dato tutto per scontato e
E mi ripeto che scema a non saper fingere
Dentro ti amo e fuori tremo
Come glicine di notte.
Scommetto che
Ora non prendi più
L’abitudine di far
Sempre come vuoi tu.
E quando arriva sera
Mi manca l’atmosfera
Non è la primavera...
Sembra ieri, sembra ieri che la sera
Ci stringeva quando tu stringevi me.
Ricordo ancora quella sera guardavamo le
Le code delle navi dalla spiaggia sparire
Vedi che son qui che tremo
Parla parla parla parla con me
Ma forse ho solo dato tutto per scontato e
E mi ripeto che scema a non saper fingere
Dentro ti amo e fuori tremo
Come glicine di notte.
Dietro di noi vedo giorni spesi su treni infiniti
Forse è solo che mi manca parte
Di un passato lontano come Marte
Tu cosa dirai vedendomi arrivare
Quando ti raggiungerò
Ricordo ancora quella sera guardavamo le
Le code delle navi dalla spiaggia sparire
Vedi che son qui che tremo
Parla parla parla parla con me
Ma forse ho solo dato tutto per scontato e
E mi ripeto che scema a non saper fingere
Dentro ti amo e fuori tremo
Come glicine di notte.
Ora che
Non posso più tornare
A quando ero bambina
Ed ero salva da ogni male
E da te, da te, da te…

Guarda il video su Sanremo 2021: