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fedez e conteAlle accuse del rapper di usare due pesi e due misure nei confronti dei comizi politici e degli spettacoli dal vivo, l’ex Presidente del Consiglio risponde a sorpresa dando ragione al Federico nazionale.
E dichiara di sostenere la protesta dei lavoratori dello spettacolo che durante la pandemia sono stati tra le categorie più penalizzate. Ecco cosa sta succedendo nelle ultime ore.

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Cosa sta succedendo nelle piazze italiane

Le tv trasmettono le immagini dei comizi politici preelettorali. Folle di persone ammassate, senza distanziamento e spesso senza mascherina. E c'è chi si è chiesto perché in certe situazioni non sembrano valere le stesse regole che il governo impone in altre condizioni in cui è prevista la presenza collettiva, anche all’aperto. Se lo chiede anche Fedez, dopo aver visto le immagini che ritraggono Giuseppe Conte in Calabria, circondato dalla folla.

Il caso Fedez-Conte

Il filmato che ha dato origine al botta e risposta tra il cantante e il politico riprende il leader del Movimento 5 Stelle circondato dalla folla durante un comizio a Cosenza. Fedez sbotta in una storia Instagram scrivendo: "E se da una parte il ministero dei Beni culturali e il governo non fanno nulla, dall'altra veniamo deliziati da queste immagini festose che rappresentano un vero e proprio schiaffo in faccia per intere famiglie che per voi evidentemente sono inesistenti". Il rapper continua: “La vostra propaganda non può venire prima delle persone. Quando parliamo di concerti di spettacoli non stiamo parlando di stronz*** di poco conto, ma parliamo di più di 200mila lavoratori falcidiati da due anni di immobilità quasi totale e politiche assenti. C’è un intero settore in ginocchio da due anni, dimenticato da tutti. Fate cag***”.

La risposta dell’ex premier

Le frasi del rapper, nonché famoso influencer, scatenano la polemica sui social, dove anche altri colleghi - tra cui Ermal Meta e Francesca Michielin - criticano i comizi dove si vedono piazze affollate da persone non soggette da alcuna restrizione. L’ex premier, chiamato in causa, in un video su Facebook risponde così: ”Caro Fedez, sono pienamente d’accordo con voi. E lo sto ripetendo da giorni”. E in un video dichiara: "Buongiorno Fedez, mi rivolgo a te e agli artisti che come te in queste ore stanno lamentando le attuali restrizioni per la cultura e lo spettacolo mentre invece gli incontri della politica avvengono con piazze gremite di gente. Non va bene [...] dobbiamo ripartire tutti insieme: la cultura, la filiera della cultura, dello spettacolo, ma anche gli eventi sportivi, ha tanto sofferto… Deve poter ripartire. Non va bene portare la capienza all’80%, dobbiamo portarla al 100%. Dobbiamo ripartire forti, dobbiamo ripartire tutti insieme".