4' di lettura 4' di lettura
bonus cinemaSta per arrivare il bonus cinema. Ma come funziona? Cosa serve per ottenerlo? Vediamolo insieme.

Chi è in possesso dello Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale) potrà usufruire del bonus cinema, acquistando i biglietti per i film a prezzo ridotto.
La manovra, già predisposta dall’ex ministro Franceschini, viene ripresa e sostenuta dall’attuale ministro alla Cultura Sangiuliano.

Bonus Cinema: quello che c’è da sapere

Tra non molto sarà possibile andare a vedere film nelle sale cinematografiche a prezzi scontati. Come già detto, però, solo chi è in possesso dello Spid potrà usufruire del bonus. Il Ministero della Cultura stanzia 10 milioni di euro per dare il via all’iniziativa, con l’obiettivo di riportare il pubblico nelle sale e far tirare un sospiro di sollievo a un settore messo in ginocchio durante il periodo pandemico. Il bonus cinema permetterà di acquistare i biglietti con uno sconto di circa 3 o 4 euro da applicare su una cifra totale inferiore ai 7 euro. Vediamo adesso tutti i dettagli.

Innanzitutto lo Spid. Questo è il requisito indispensabile per accedere al bonus cinema. Attraverso la propria piattaforma dell’identità digitale, sarà infatti possibile generare un qr code, dalla durata limitata, da presentare poi in biglietteria per ottenere lo sconto.

Ancora non si sa precisamente quando entrerà in vigore il bonus cinema, la data non è stata annunciata. Probabilmente, però, sarà possibile usufruirne a partire dalle prossime settimane.

Per quanto riguarda lo sconto, lo Stato riconoscerà all'esercente un contributo di 3 euro a biglietto stampato nel corso di tre mesi. Il costo del biglietto al pubblico, inoltre, non potrà essere superiore a un determinato importo, ovvero una cifra tra i 6 e i 7 euro. Questo vuol dire che, applicando la riduzione del prezzo, la spesa per vedere un film si aggirerà intorno ai 3 o 4 euro. Terminati i 10 milioni predisposti dal Ministero della Cultura, il bonus cinema non potrà più essere richiesto.

Bonus cinema: risparmiare per ripopolare le sale

Il bonus cinema, per il ministro della Cultura Sangiuliano ha uno scopo doppio: da un lato, permette agli spettatori di andare a vedere i film risparmiando buona parte del prezzo del biglietto; dall’altro lato, vuole essere uno stimolo per ripopolare le sale cinematografiche e riapprezzarne così il valore.

I due anni di pandemia hanno infatti causato grandi danni a tutto il settore, già in difficoltà dato il successo delle varie piattaforme di streaming. Rappresentativi della situazione sono i dati riportati dalla Siae: mentre nel 2019 gli spettatori nei cinema italiani arrivavano a 306 milioni, per una spesa di 2,7 miliardi di euro, nel 2021 il numero è sceso a 84 milioni, con una spesa di 870 milioni. Sono numeri, questi, che purtroppo parlano da soli.