Benji Mascolo: "Non mi drogo più da 478 giorni, vi racconto la mia rinascita"

Toccare il fondo per poi risalire, e rinascere a nuova vita. Benji Mascolo si è messo completamente a nudo ieri sera nel monologo andato in onda durante la trasmissione televisiva 'Le Iene'.

La dipendenza dalla droga, il malsano rapporto affettivo con l'attrice e cantane Bella Thorne; il cantante racconta quanto è stato difficile uscire da un vortice che lo aveva completamente risucchiato.

Un discorso, il suo, che ha acquistato ancora più forza in una giornata – quella di ieri – dedicata ai problemi della salute mentale.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Le Iene (@redazioneiene)

Leggi anche:

• Europei di Calcio: nel 2028 in Irlanda e UK, nel 2032 in Italia e Turchia
• Fedez dimesso dall'ospedale: tornerà a X Factor?
• Chi è Lamine Yamal, il calciatore che a 16 anni ha firmato per un miliardo

La parabola di Benji Mascolo: “Trova la forza in te stesso e nelle persone che hai più care”

“Sono passati 478 giorni da quando ho ricostruito, passo dopo passo, la mia rinascita. Rinunciare alle sostanze è stato solo il primo passo, perché le usavo per colmare un vuoto che era solo diventato più evidente” ha esordito Benji Mascolo. Il cantante ha spiegato che spesso le dipendenze fanno leva su un disagio o malessere che nasce da dentro di noi: “Ho messo al primo posto la salute mentale, perché per stare bene fuori bisogna stare bene dentro. Quando soffri alimenti la rabbia e pensi di essere circondato da traditori, di persone che ti stanno vicino solo se il vento è a tuo favore. Ma la dura verità è che se chi ti era vicino non ama quello che sei diventato, a volte, è solo perché vuole di più per te” .

Proprio le persone care sono state fondamentali per Benji Mascolo. La rinascita, infatti, è stata possibile anche grazie alla sua famiglia. In particolare, per merito di suo fratello, che non lo ha mai abbandonato: ”Nel momento più basso, ho capito che morire è facile, ma è difficile iniziare a vivere davvero e per farlo devi chiedere aiuto, devi trovare la forza in te stesso e nelle persone che hai più care. Devi provare in tutti i modi a scrivere la tua prossima pagina. Anche a costo di strapparla mille volte”.