
La NSA, nelle sue “Best practice per i dispositivi mobili”, ha affermato che riavviare l’iPhone una volta alla settimana può prevenire alcune azioni fraudolente, come lo spear phishing e l’expoit zero-click.
Di che si tratta? Sono davvero pericoli a cui bisogna stare attenti?
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Spear phishing ed expoit zero-click: cosa sono
Lo spear phishing è una variante più insidiosa del phishing, la cui finalità è ottenere informazioni sensibili da individui o aziende specifici. A differenza del phishing tradizionale, questo tipo di attacco richiede un'approfondita fase di ricerca e ricognizione, che può estendersi anche per mesi, al fine di essere eseguito con successo contro il bersaglio preso di mira, individuo o organizzazione che sia. I criminali informatici dietro lo spear phishing mirano a raggiungere obiettivi di alto profilo, acquisendo dati personali sensibili o infiltrando dispositivi con malware dannosi.
Gli exploit zero-click, invece, sono particolarmente temuti per la loro capacità di compromettere un dispositivo senza che l'utente debba compiere alcuna azione apparente. Si tratta però di attacchi informatici sviluppati e promossi soprattutto da alcuni governi, con l'obiettivo di spiare e monitorare oppositori politici, giornalisti, avvocati e attivisti per i diritti umani.
Sicurezza: aggiornamenti e password forti
Ora, sebbene sia confermato che riavviare l’iPhone su base settimanale o giornaliera può aiutare a ridurre tali minacce, è anche vero che queste non colpiscono la maggior parte degli individui. Anzi, sembrano piuttosto pericoli cui è soggetta quasi esclusivamente la comunità dell’intelligence o altri soggetti sensibili.Se hai a cuore la sicurezza dei tuoi dati personali, ciò che dovrai fare è piuttosto dedicare un po’ di tempo agli aggiornamenti degli strumenti predisposti dalla stessa Apple. Altra buona cosa è quella di usare password forti, una per ogni sito web, app o servizi cui ti iscrivi. Queste “good practice” sono il migliore scudo su cui fare affidamento per la tua sicurezza.