
Potremmo presentarlo come uno smartphone di ultimissima generazione, futuristico. In realtà è solo un pezzo di plastica trasparente. Niente schermo, zero notifiche, nessuna fotocamera. È questo, in sostanza, l’oggetto misterioso mostrato su TikTok dall’utente @askcatgpt, che ha rapidamente catturato l’attenzione di milioni di utenti.
Il video, diventato virale con oltre 52 milioni di visualizzazioni, mostra un rettangolo di acrilico che imita la forma di un iPhone, ma non serve a nulla.
O meglio, non serve a nulla di digitale.
Il suo scopo è simulare il gesto dello scroll, senza però cadere nel vortice dei contenuti infiniti. Ed è proprio qui che comincia la provocazione.@askcatgpt I’m sending out a batch of methaphones to people who have ideas for (safe) social experiments they’d like to run with them— break it out on the subway? Show it to a 5 year old? Replace your phone for a week? The only catch is that you have to write or document your experience in a post online (e.g. blog post, medium, substack, YouTube, tikTok, Ig, etc) The goal is to keep the conversation going. If you’re interested, fill out the super short survey at the link in my bio! Let’s keep the conversation going! #tech #methaphone
original sound - Noah Kahan
Indice
Che cos’è un metatelefono?
La creator che ha lanciato l’oggetto lo ha chiama “metatelefono”: un dispositivo che non è un dispositivo, ma una riflessione a portata di mano. Viene venduto online a circa 25 dollari (meno di 23 euro) ed è già andato sold-out.
Sulla pagina ufficiale del prodotto si legge che il metatelefono è un “sostituto simbolico dello smartphone”. Pensato per chi vuole rompere con l’iperconnessione, ma senza rinunciare alla gestualità automatica legata all’uso del telefono. Lo si tiene in mano, si finge di scorrere col pollice, si osserva in momenti di ansia o noia.
Insomma, è un modo per “ingannare” il cervello.
@askcatgpt Completely clear phone spotted in San Francisco on May 14…?!? Wtf?????? Link in bio for more deets. (NOT SPONSORED)
original sound - CatGPT
Scrollare senza guardare: perché funziona?
L’idea nasce da una domanda semplice ma potente: “Si può placare la compulsione da smartphone simulandone l’uso senza tecnologia?”. A testarla è stato l’ideatore del metatelefono, un amico della creator che l'ha poi pubblicizzato e reso virale.
Perché il gesto di scorrere col dito può facilmente essere una forma di "autoconsolazione", una specie di fidget toy dell’era digitale. E a quanto pare, il bisogno di gesti familiari è talmente diffuso che milioni di utenti si sono riconosciuti nel video.
Il ritorno del “low tech”: nostalgia o ribellione?
Non è la prima volta che i social anciano micro-movimenti di ribellione contro loro stessi. Negli ultimi anni abbiamo visto tornare di moda: i telefoni a conchiglia, le fotocamere digitali “da festa”, i cellulari senza Internet.
Negli Stati Uniti, ci sono veri e propri gruppi di adolescenti che si definiscono “neo-luddisti”: mettono via gli smartphone, usano cellulari basici e adottano una vera e propria “dieta digitale”. Alcuni, addirittura, ripongono il telefono in una scatola durante il giorno per evitarne l’uso compulsivo.
Ora, con il "metatelefono", si fa un'ulteriore passo in avanti sulla strada del digital detox.