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Quali certificati gratis è possibile scaricare con la nuova anagrafe online

Un’importante innovazione che sarà accessibile a tutti i cittadini a partire da domani è quella riguardante il rilascio dei certificati anagrafici online e gratuiti. Infatti se fino ad oggi per richiedere certificati all’anagrafe, non solo bisognava recarsi in loco fisicamente, ma si doveva anche necessariamente pagare una marca da bollo, tra poche ore queste due operazioni non saranno obbligatorie, ma si potrà fare tutto tramite il proprio pc di casa.

Ma scopriamone meglio il funzionamento e nel dettaglio la natura dei certificati che si possono richiedere.

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Per poter accedere a questo nuovo servizio che fa capo dal Ministero dell’Interno, basterà essere in possesso dello Spid o della carta d’identità elettronica. Questo farà sì che ogni cittadino possa ottenere comodamente da casa, ben 14 diversi tipi di documenti anagrafici in formato digitale, scaricabili per sé o per un componente della propria famiglia dal proprio computer. I certificati scaricabili, nello specifico, sono:
  • nascita,
  • matrimonio,
  • cittadinanza,
  • esistenza in vita,
  • residenza,
  • residenza AIRE,
  • stato di famiglia e stato civile,
  • residenza in convivenza,
  • stato di famiglia AIRE,
  • stato di famiglia con rapporti di parentela,
  • stato libero,
  • anagrafico di unione civile e di contratto di convivenza.

Inoltre, la nuova funzionalità permetterà anche alle amministrazioni pubbliche di avere un punto di riferimento unico per i dati e le informazioni anagrafiche. Questi documenti saranno poi disponibili online anche in modalità multilingua.

Certificati online e gratis: le parole della ministra Lamorgese

Il rilascio dei certificati anagrafici online e gratuiti rappresenta un’altra importante innovazione a vantaggio dei cittadini, che direttamente dalla propria postazione potranno richiedere il documento e ottenerlo immediatamente”, lo annuncia la ministra dell’Interno Lamorgese, e lo riporta OrizzonteScuola, annunciando questa nuova tecnologia. “Questo va a incidere sulla mobilità delle nostre città e consentirà di alleggerire l’impegno delle amministrazioni comunali, che tramite gli uffici anagrafe avranno un aggravio di lavoro inferiore a quello attuale. Il ministero dell’Interno e tutti gli attori istituzionali – aggiunge la Ministra – si impegneranno sempre di più perché sia facilitato il rapporto tra la pubblica amministrazione e i cittadini”.

Per inaugurare questa nuova funzione, in mattinata il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha scaricato, in anteprima nazionale, il primo certificato digitale attraverso la piattaforma “Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente”, come riporta una nota del ministero dell’Innovazione tecnologica.