
Di questo e di molto altro si occuperà il progetto "Azzurro Academy" di Telefono Azzurro, che martedì 16 novembre farà tappa a Roma, all'Istituto Tecnico statale per il turismo "Cristoforo Colombo". Un gesto concreto con cui la onlus, attiva da più di 30 anni nella difesa dei diritti dell'infanzia, rivolge a bambini e adolescenti, ma anche a genitori e insegnanti.
All'incontro sarà presente anche Skuola.net, con Daniele Grassucci, fondatore del portale e direttore della testata, che tesserà le fila del discorso moderando la discussione tra le varie autorità istituzionali, politiche e scolastiche che interverranno. E' possibile seguire i lavori in streaming sui canali Facebook e Youtube di Telefono Azzurro.
Troppo esposti ai rischi online, anche per "colpa" dei genitori
Azzurro Academy è la piattaforma gratuita di e-learning di Telefono Azzurro - patrocinata dal Ministero dell'Istruzione - nata lo scorso anno proprio con lo scopo di aiutare giovani, genitori e insegnanti ad avere una navigazione più consapevole sul web. All’interno, si possono infatti trovare proposte mirate per fascia di età sul mondo del digitale e, in particolare, sui comportamenti da adottare per accedervi in sicurezza.Un tema, questo, come non mai fondamentale e che negli ultimi tempi ha catalizzato la nostra attenzione: secondo una ricerca condotta da Telefono Azzurro, in collaborazione con Doxa Kids, il 20% dei ragazzi tra i 12 e i 18 anni guarda video online per informarsi e studiare e il 4% legge giornali online. Ma siamo sicuri che tutti sappiano come difendersi da eventuali attacchi violenti o inappropriati? Non proprio: lo studio ci dice che dell'85% dei ragazzi tra i 12 e i 18 anni che hanno un profilo Instagram, solo il 19% (percentuale che nella fascia 15-18 anni sale al 22%) sa come segnalare contenuti inadatti. Situazione pressoché identica se guardiamo al social network TikTok.
Altro annoso problema è l'utilizzo della propria privacy. Più della metà del campione (55%) ha condiviso parti della propria vita privata online: il 28% lo ha fatto raramente, il 17% qualche volta, l’8% spesso e il 2% tutti i giorni. Il 51%, più frequentemente i 15-18enni, ha condiviso proprie informazioni personali - nome, cognome, indirizzo e-mail, numero di cellulare, etc. - sui social network o su siti in cui ciò veniva richiesto, senza pensarci troppo.
Un problema che molto spesso coinvolge direttamente i genitori che diventano i principali mittenti delle loro informazioni. Il 25% degli intervistati, infatti, riferisce che i genitori pubblicano contenuti che lo/la riguardano una volta al mese, il 14% almeno una volta alla settimana. Inoltre, quando capita che i genitori condividano foto e/o video senza il permesso dei figli, da parte loro sembrano prevalere l’indifferenza (17%), il fastidio (17%) e l’imbarazzo (14%).
Azzurro Academy: educare alla sicurezza digitale giovani e adulti
La piattaforma online ideata da Telefono Azzurro vuole perciò aiutare sia ragazzi sia genitori a ripensare alle proprie attività online. Per far comprendere soprattutto agli adulti le dinamiche che i propri figli potrebbero vivere online e tutti gli eventuali rischi. L'idea è quella di trovare delle modalità idonee per accompagnare i più giovani verso un uso consapevole del mezzo internet, con l'aiuto dei più grandi.
Azzurro Academy, l'incontro a Roma con Skuola.net
Tanti gli spunti, tra quelli appena elencati, che verranno analizzati attentamente anche nel corso dell'incontro di Azzurro Academy “Cittadinanza Digitale: più consapevoli, più sicuri, più liberi” organizzato a Roma, martedì 16 novembre, a partire dalle 8:45 e fino alle ore 13, nella cornice dell'Istituto Tecnico statale, "Cristoforo Colombo", in via Panisperna, 255.Occasione che darà modo anche di approfondire e presentare le ultime novità introdotte nella piattaforma e-learning, come il corso di cittadinanza digitale sviluppato con Google.org nonché un nuovo modulo sull'intelligenza artificiale e un upgrade su privacy e gaming.
All'evento, moderato da Daniele Grassucci - co-founder e direttore di Skuola.net - interverranno anche: Barbara Floridia, sottosegretario al Ministero dell’Istruzione; Guido Scorza, membro dell'Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali; Ernesto Caffo, presidente Telefono Azzurro; Giacinto Fiore e Pasquale Viscanti, founders della community “Intelligenza Artificiale Spiegata Semplice”; Maria Chiara Gallerani, dirigente scolastico ITT C.Colombo.
E ancora, Silvia Castagna, responsabile relazioni istituzionali Doxa; Martina Colasante, government affairs and public policy manager di Google; Maurizio Milan, presidente dell'Associazione italiana formatori; Paolo Benanti, professore straordinario alla Pontificia Università Gregoriana; Pierluigi Lanzarini, ceo e founder di Campustore; Nello Iacono, coordinatore di Repubblica digitale, Dipartimento per la Trasformazione Digitale; Mattia Schieppati, Azzurro Child.