6' di lettura 6' di lettura
telefono azzurro

Telefono Azzurro, una delle principali associazioni in Italia attive per l’ascolto dei più piccoli e per la tutela del loro benessere psicofisico, ha lanciato nei giorni scorsi l’evento intitolato “#AnInternetWeTrust, E’ tempo di dire la nostra!” che partirà da oggi 8 febbraio 2021.


L’evento concentrerà su tutti i problemi relativi alla Cittadinanza digitale, un tema che nell’ultimo anno si è rivelato fondamentale ed estremamente urgente per educare all’uso consapevole di internet, schivando tutti i rischi connessi al suo utilizzo.
Per assistere i più giovani che si sono trovati costretti ad implementare l’uso dei mezzi digitali anche nella didattica a distanza, Telefono Azzurro ha fondato la Azzurro Academy che vuole rappresentare “un innovativo strumento di formazione e informazione”, dedicato non solo ai ragazzi, ma anche ai genitori e ai docenti per aiutarli ad “affrontare insieme le sfide del mondo digitale”.

#AnInternetWeTrust, l'evento di Telefono Azzurro: in cosa consiste e perché è importante

In occasione del Safer Internet Day 2021 parte oggi l’iniziativa di Telefono Azzurro “#AnInternetWeTrust. L’evento si svilupperà in in due giorni in cui sarà centrale il dibattito sui rischi e sui problemi digitali a cui si espongono i ragazzi più giovani.
I ragazzi potranno infatti intervenire attivamente manifestando i propri dubbi e ponendo le proprie domande ad esperti nel settore digitale che saranno chiamati a rispondere e a dare il proprio contributo nella divulgazione dell’educazione in questo ambito.
Il mondo del web infatti espone gli utenti a rischi ed ad insidie che se non riconosciute possono causare seri danni psicologici soprattutto fra i più giovani: abusi sessuali, revenge porn, cyberbullismo, grooming, visione di contenuti inappropriati e fake news sono i principali pericoli a cui gli adolescenti si espongono ogni giorno su internet, spesso in maniera inconsapevole.

Dati sull’incremento delle insidie in rete: l’arma per combatterle è l’Educazione digitale

L’era del Covid-19 inoltre ha costretto tutto il mondo a ricorrere maggiormente all’uso del sistema digitale, incrementando senza dubbio i rischi della rete: il Consiglio d’Europa ha infatti annunciato la preoccupante crescita degli abusi sessuali online a danno dei minori (+725,000 rispetto al 2019) e dei materiali pedopornografici online.
Anche Telefono Azzurro conferma questa preoccupante tendenza generale, contando 222 casi di adolescenti che nel 2020 si sono rivolti al Servizio di Ascolto e Consulenza 1.96.96 per ricevere aiuto su problematiche legate all’uso eccessivo del web: “Il 30% di questi ragazzi ha riferito anche sofferenze legate alla salute mentale tra cui paura, ansia e fobie (23%), atti autolesivi (13%), ideazione suicidaria (13%), depressione (8%) e tentativi di suicidio (5%)”.
A conferma di questi dati anche il Servizio 114 Emergenza Infanzia si è occupato di 121 casi che hanno denunciato pericoli connessi all’uso del digitale: “cyberbullismo (20%), grooming (17.9%), pedopornografia online (17%) e sexting (16%)”.

Nasce la Azzurro Academy: di cosa si tratta?

All’hackathon, organizzato da Telefono Azzurro, che ha avuto luogo il 3 e il 4 febbraio 2021 hanno partecipato centinaia di scuole primarie e secondarie di primo grado di tutta Italia.
Per questo da oggi 8 febbraio 2021 saranno invece presentati i lavori e i progetti delle scuole che ne hanno preso parte, e tra questi saranno scelti e premiati i migliori da una giuria di esperti.
L’evento sarà disponibile online sul sito www.azzurro.it, ma sarà anche trasmesso dai partner che hanno aderito a tale iniziativa tra cui Rai, Sky, Ansa, La Repubblica, Avvenire e Vita.
Cittadinanza Digitale, più consapevoli, più sicuri, più liberi” è il titolo del programma di formazione lanciato da Telefono Azzurro che sarà portato avanti dalla Azzurro Academy. Quest’ultima rappresenta infatti “il portale di Telefono Azzurro che intende rappresentare un punto di riferimento permanente a disposizione di genitori, insegnanti e ragazzi, al fine di sensibilizzare e formare gli adulti e tutta la comunità educante sui rischi e le opportunità del digitale, nonché sui temi della tutela e della protezione dell’infanzia, garantendo contenuti di qualità inseriti in un modello condiviso e validato e in linea con i più innovativi approcci internazionali”.
Per questo, i suoi programmi di formazione sono pensati per coinvolgere non solo docenti e studenti, ma anche tutte quelle importanti “professionalità e componenti della società civile che interagiscono quotidianamente con bambini e adolescenti” per aiutarli ad un uso sicuro di internet.
La Azzurro Acamedy si propone dunque di essere un valido alleato delle scuole nell’insegnamento dell’Educazione digitale, divenuta ormai parte integrante della materia di studio Cittadinanza e Costituzione, ormai obbligatoria nell'offerta formativa di tutte le scuole italiane di ogni ordine e grado.