Margherita Paolini
di Margherita Paolini
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scuola resta chiusa per neve: ma l'ordinanza è una creazione degli studenti

Gli studenti pur di non andare a scuola se ne inventano sempre una più del diavolo. Questa volta la scusa è stata la neve; ma nel dubbio che quei pochi centimetri di fiocchi non bastassero a mantenere chiusi i portoni delle scuole, qualche giovane truffaldino molto creativo ha vestito i panni del sindaco e si è inventato di sana pianta una circolare ad hoc. Ma il piano è fallito.

SCUOLE CHIUSE PER TRE GIORNI- L’allarme è stato lanciato dalla pagina di un quotidiano locale che riportava la circolare emanata dal sindaco della città. Scuole chiuse per tre giorni causa neve. D’altra parte si sa che i disagi che quest’ultima può arrecare non sono affatto pochi. Così in molti avevano dichiarato lo stato di vacanza, altro che allerta. Ma a far sfumare il tutto è bastata un’occhiata su Facebook e qualche telefonata di chiarimento.

UNA CIRCOLARE DEGLI STUDENTI- Infatti sembra che la pagina del quotidiano in circolazione sul noto social network abbia destato il sospetto di alcuni genitori che prontamente hanno provveduto a contattare la nota testata locale per chiedere delucidazioni e conferme del fatto. Ma dal giornale nessuna risposta affermativa. Quella pagina era stata, insomma, creata a bella posta da alcuni studenti particolarmente intenzionati a fare della neve l’occasione perfetta per tre giorni di sollazzo.

PRONTA LA RISPOSTA DEL SINDACO- Giunta anche al sindaco la notizia della circolare fasulla, il primo cittadino è intervenuto su Facebook con queste parole: “Buone notizie dalla Sala operativa della Protezione civile della Prefettura: il livello di allarme a Bari è sceso. Consiglio a tutti di fare subito i compiti perché domani le scuole di Bari saranno regolarmente aperte”.

E nella tua scuola siete mai ricorsi a sotterfugi di questo tipo pur di saltare lezione?

Margherita Paolini

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