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freddoIl mese di ottobre è iniziato all’insegna del caldo e del bel tempo, con temperature che non si sono mai discostate drasticamente da quelle che caratterizzano la stagione estiva. L’autunno sembra non voler arrivare e per il momento il freddo appare come un miraggio lontano.

All’orizzonte però si iniziano ad avvertire alcuni cambiamenti.

È il meteorologo Mario Giuliacci, intervistato da ‘Fanpage’, ad annunciare l'approssimarsi di una rivoluzione climatica. Nei prossimi giorni, l’intera penisola si troverà a vivere una situazione meteorologica ben diversa da quella che ha interessato le prime settimane del mese.

Quando arriva il freddo?

Già a partire da questo fine settimana assisteremo ad un progressivo e lento calo delle temperature. Secondo le previsioni di Giuliacci, il caldo diminuirà a partire da sabato 14 ottobre, quando le temperature scenderanno di 2 o 3 gradi su tutta Italia, tranne che su Marche, Molise e Puglia dove rimarranno costanti intorno ai 28/30 gradi. Il vero cambiamento meteorologico è previsto tra il 15 e il 17 ottobre, quando una perturbazione atlantica si abbatterà sulla penisola. A partire da quel momento le temperature subiranno una brusca variazione, abbassandosi drasticamente e in pochissimo tempo. Al Centro Nord si prevedono valori anche al di sotto dei 15 gradi. Al Sud, invece, in particolare in Puglia, Calabria e Sicilia per l’arrivo del freddo si dovrà attendere il 20 ottobre.

Maltempo e piogge

Fino ad ora il mese di ottobre si è caratterizzato, oltre che per le elevate temperature, per la scarsità di precipitazioni. Da qualche settimana, infatti, l’Italia sta subendo gli effetti dell’anticiclone spagnolo caratterizzato da un’aria calda, sub-tropicale, che però presto cederà il passo ad una perturbazione atlantica, che porterà piogge e temporali su tutta la penisola. Le perturbazioni interesseranno inizialmente le regioni del Nord e quelle tirreniche per poi proseguire progressivamente verso il Sud Italia. Le precipitazioni saranno abbondanti e in alcune zone, come nelle regioni centrali, in quelle a Nord Est e in Campania, si registreranno anche accumuli di 100 millimetri di acqua piovana. Il maltempo si abbatterà sulla penisola da sabato 14 e proseguirà all’incirca fino al 25 ottobre.