
Quello del comune di Milano è infatti il territorio dove sono stati rilevati più furti ogni 100mila abitanti.
Ma andiamo a vedere quali sono le altre città presenti nell'Indice.
-
Leggi anche:
- Nobel per la medicina al biologo che studia l'uomo di Neanderthal
- Quando scatta l'ora solare a Ottobre 2022
- Perché oggi 4 ottobre è la giornata mondiale degli animali
La città più pericolosa d'Italia è Milano, la seconda è Rimini
Secondo l'indice elaborato dal Sole 24 Ore sulla base della mappa dei delitti commessi e denunciati nel 2021 fornita dal dipartimento di Pubblica sicurezza del Ministero dell'Interno, la città più pericolosa d'Itala è quella di Milano: quest'ultima è infatti quella con più furti, inoltre è la seconda in Italia per rapine nelle vie pubbliche, terza per associazioni a delinquere e settima per denunce di violenze sessuali.A condizionare il trend delle denunce del 2021 ci sono flussi turistici che hanno avuto un impatto notevole anche a Rimini, la città che segue Milano nella classifica. Tra le prime dieci poi troviamo subito dopo città come Torino, Bologna, Roma e Napoli in decima posizione. A emergere, confrontando i dati con quelli del 2019, è il calo dei reati in tutte le aree metropolitane: a Milano, per esempio, sono scesi dell'11,8% mentre Roma del 6,8%.
I dati controcorrente di Piacenza e gli scenari ormai consolidati
La diminuzione dei reati però non ha riguardato tutto il territorio nazionale: a Piacenza, per esempio, c'è stato un incremento della criminalità rispetto al 2019 visto che i reati denunciati sono saliti dell'11,7%. La provincia emiliana, in particolar modo, risulta essere tra le peggiori d'Italia per le violenze sessuali e quelle su minori di 14 anni.Infine, dai dati si può vedere come vi siano una serie di scenari ormai consolidati: Milano rimane al primo posto per i furti generali mentre Barletta è in cima alla classifica dei furti d'auto e Napoli è prima per i furti con strappo e di motocicli. C'è poi Gorizia che è in vetta alla classifica delle truffe e delle frodi informatiche. Tra le novità c'è il primato di La Spezia nei reati legati agli stupefacenti e quello di Matera sul fronte delle denunce di incendi. Poi Enna va a rimpiazzare Caltanissetta in cima alla classifica degli omicidi volontari, seguita da Aosta, mentre Biella e Ragusa sono le peggiori per, rispettivamente, estorsioni e usura.
Paolo Di Falco