Sogni l’estero? Fai il prof di italiano in Europa

Under 30, con una laurea triennale o quadriennale in tasca e iscritti alla specialistica: se avete questi requisiti e da sempre sognate di fare un’esperienza lavorativa all’estero, il bando del Miur fa al caso vostro.

Potete partire come assistenti di lingua. Che cosa vuol dire? Che andrete ad affiancare i professori di italiano nelle scuole d’Europa per aiutarli nell’insegnamento. Un’opportunità ovviamente offerta anche agli studenti stranieri per venire in Italia ad insegnare la loro lingua madre. Una valida opportunità, che va di pari passo con la possibilità di partire con l'Erasmus.

REQUISITI RICHIESTI – Ecco, secondo il bando pubblicato dal Miur, i requisiti richiesti per candidarsi dal 23 dicembre al 27 gennaio prossimi: “non aver compiuto il 30° anno di età alla data di scadenza ed essere in possesso di un diploma di laurea triennale o quadriennale”. Nello specifico, è necessario essere iscritto per l’A.A. 2014-2015 ad uno dei Corsi di laurea specialistica magistrale specificati nel bando; prevedere di conseguire, entro i termini dell’A.A. 2013-2014, un diploma di laurea specialistica/magistrale in uno dei Corsi specificati ed aver conseguito un diploma di laurea specialistica magistrale in uno dei Corsi previsti dal bando, nell’A.A. 2013-2014. E’ necessario inoltre aver sostenuto almeno due esami sia di lingua o letteratura del Paese per cui si fa domanda, sia di italiano.

PARTO PER… - Non sono ancora stati resi noti i posti disponibili, riportiamo qui quelli messi a bando lo scorso anno: 35 in Austria, 3 in Belgio per la lingua francese, 172 in Francia, 6 in Irlanda, 24 in Germania, 23 in Spagna e 9 nel Regno Unito.

LAVORO IN CLASSE – L’attività di assistente di lingua copre un periodo di circa otto mesi presso uno o più istituti di vario ordine e grado e comporta, di regola, un impegno della durata di 12 ore settimanali, a fronte del quale viene corrisposto un compenso variabile a seconda del Paese di destinazione. Il sogno di andare a lavorare fuori dall'Italia sta diventando una vera tendenza. E l'estero, così, è un po' più vicino.

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fonte Skuola.net