
È arrivato il giorno dei test di ingresso per le facoltà di Medicina e Chirurgia e di Odontoiatria. Attesi, polemizzati, discussi e contrastati in tutti i modi, i test per le facoltà ad accesso programmato, anche quest’anno, determineranno chi potrà aspirare a diventare medico, dentista, architetto o veterinario.
Ecco i primi commenti di chi lo ha appena sostenuto.BENE CULTURA GENERALE, DIFFICILE CHIMICA - Skuola.net sta seguendo i test di ingresso e ha raccolto le prime testimonianze a caldo dei ragazzi che hanno appena svolto il test per le facoltà di Medicina e di Odontoiatria all’Università La Sapienza di Roma. Dalle loro testimonianze emerge che i quiz di cultura generale siano stati fattibili, mentre maggiore difficoltà è stata riscontrata nel rispondere alle domande di carattere scientifico, soprattutto quelle di chimica. Finora non è stata riscontrata nessuna irregolarità o comportamento strano. Sorpresa tra i candidati al test, un aspirante studente di 67 anni. Le passioni, d’altronde, vanno seguite ad ogni età.
SPREAD E IMU - L'agenzia DIRE riporta che tra le domande proposte è arrivato anche il tormentone spread. Nella prova anche una domanda sul calcolo dell'Imu, la nuova tassa sugli immobili. Fra i quesiti di cultura generale la data di costruzione del muro di Berlino, un quiz su Pascoli a partire dalla data della morte del padre. Un quesito chiedeva di mettere in ordine cronologico i premi Nobel per la letteratura italiani, da Fo a Pirandello. In fisica, raccontano gli studenti, "erano previsti molti calcoli".
GLI AUGURI DI PROFUMO - Il Ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, ha fatto il suo personale in bocca al lupo ai ragazzi che in questi giorni dovranno affrontare i test di ingresso. Dicendosi certo che gli studenti saranno motivati e augurando a tutti di essere nelle migliori condizioni per superare i quiz, Profumo ricorda brevemente quando fu lui a dover sostenere il test per l’accesso al Politecnico di Torino.
DIVIETO DI ACCESSO, LA PROTESTA - Ma, accanto a questo pensiero quasi paterno, troviamo l’UDU che non fa alcun passo indietro sulla sua protesta verso i test di ingresso, anzi, per oggi ha preparato una contestazione in grande stile: un flash mob. In tutta Italia, nei pressi delle università in cui si svolgeranno i test, saranno esposti divieti di accesso con su scritto “Università” per esprimere il fatto che gli studenti, spiega Michele Orezzi, coordinatore dell'Udu, “Non solo non saranno liberi di poter scegliere il loro futuro, per giunta dovranno sostenere una prova che da anni si mostra fallace sia nel metodo che nei contenuti. Si tratta di un vero e proprio divieto all'accesso al sapere”.
SEGNALA LE IRREGOLARITÀ - Però, quando sarete seduti là, con il vostro test davanti, non dovete pensare a niente se non a concentrarvi. Lasciate a casa tutte le polemiche e impegnatevi per dare il meglio di voi stessi. Ovviamente tenete anche gli occhi bene aperti. In passato si sono verificati non pochi episodi di irregolarità, quindi, se doveste notare qualche cosa di strano durante i test di ingresso, segnalateli a [email=redazione@skuola.net]redazione@skuola.net[/email], andremo a fondo della storia.
Cristina Montini