
Tra poco sarà tempo di iscrizioni all’università per migliaia di studenti. Fra le matricole, numerosi saranno i fuori sede, che per la prima volta andranno a studiare lontano da casa.
E se la vita dello studente universitario contempla già di per sé molti problemi, quella del fuori sede prevede questioni aggiunte che vanno affrontate poco alla volta.
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Come scegliere l'appartamento da fuori sede
Il dilemma che spesso affligge le matricole universitarie è proprio questo: meglio una stanza in un appartamento, il collegio o la casa dello studente?
- Il collegio Molti non sanno che in molte città i collegi universitari rappresentano una valida alternativa all’affitto di una stanza in appartamento per chi voglia essere certo di non avere problemi di convivenza di nessun tipo, almeno per il primo anno.
- La casa dello studente La soluzione della Casa dello studente, che tra tutte è l’alternativa più economica, viene incontro alle esigenze dei ragazzi che non possono permettersi le spese di un trasferimento per motivi di studio. L’Ente nazionale per il diritto allo studio universitario, garantisce agli studenti universitari più meritevoli, che studiano in località distanti dai paesi o dalle città in cui risiedono, la possibilità di ottenere un alloggio gratuito per uno o diversi anni accademici, secondo una graduatoria che tenga conto del merito e del reddito. Per avere informazioni sulle borse di studio, invece è opportuno consultare i siti delle agenzie regionali per il diritto allo studio.
- Appartamento Sempre più matricole scelgono l’appartamento, sebbene nelle grandi città, come ad esempio Roma, il prezzo medio di una stanza singola si aggiri sui 450 euro, e a Milano, nel quartiere Navigli, si raggiungono picchi di 600 euro. Una delle prime cose da chiarire è la dislocazione dell’appartamento.
In genere i requisiti di accesso ai collegi sono riportati nei siti web degli stessi.
Il collegio tuttavia, pur essendo una soluzione economica, prevede ferree regole che spesso e volentieri mal si conciliano con le esigenze dei giovani universitari.
Infatti si può scegliere di fare ricerche nei pressi dell’università, soprattutto quando ci si sta iscrivendo ad una facoltà che prevede l’obbligo della frequenza: nei quartieri limitrofi, però, i prezzi possono essere molto alti.
Per questo gran parte degli aspiranti fuori sede si rivolge in alternativa a quartieri dove l’affitto costa meno ma ben collegati con i servizi dei mezzi pubblici, soprattutto nelle grandi città.
La ricerca dell’appartamento avviene tramite il web, che può aiutare a scartare le soluzioni meno a portata di studente, e tramite gli annunci affissi nelle bacheche delle facoltà.
Il vantaggio, in quest’ultimo caso, è la possibilità di ritrovarsi con coinquilini che, allo stesso, siano anche colleghi di studio.
Anche se la vita dello studente universitario non è semplice e conciliare orari, lezioni, studio, con esigenze primarie come alimentazione e riposo, comporta un’estrema organizzazione. Per cui, anche se molti preferirebbero indirizzarsi verso una stanza singola, esigenze di risparmio nelle grandi città portano gli studenti a dividere in due o, addirittura, in tre, la stessa stanza.
In genere la differenza economica tra una singola e una doppia è nell’ordine mediamente dei 150 euro nelle grandi città universitarie come Roma e Milano.
Guida al trasloco per fuori sede: cosa portare in valigia
Cosa portare nella nuova casa e come farlo? Dopo aver trovato la soluzione abitativa migliore per le proprie esigenze, è tempo di fare le valigie! Ecco alcuni preziosi consigli:
- Abiti: porta l'essenziale È sempre meglio portare solo i vestiti che servono durante il mese, senza sovraccaricarsi di abiti fuori stagione. In particolare cerca di concentrarti sui capi di abbigliamento multiuso.
- Abbigliamento invernale: spediscilo Chiedi ai tuoi genitori di spedirti gli indumenti più caldi, ma ricordati sempre di portare almeno un giubbotto pesante, per le emergenze.
- Non dimenticare i documenti Porta i documenti: passaporto, carta d’identità, patente, tessera sanitaria, per ogni evenienza.
- Porta con te i tuoi supporti tecnologici Cellulari di riserva, pc, tablet, caricatori, chiavette, cavi di ogni tipo e prese multiple. Ed anche la tua console di giochi, per qualche serata in cui hai bisogno di svagarti un po'.
- Oggetti per la casa Porta con te lenzuola, tovaglie, asciugamani e tutto quello che riguarda il vostro uso personale che sarebbe costoso ricomprare.
- Accordati con coinquilini Parla coi coinquilini e decidete chi porterà gli elettrodomestici essenziali (se non sono già presenti).
- Viaggia leggero ma comodo In generale, porta con te in valigia l'essenziale o ciò che non puoi spedire o comprare nella nuova città. A tutto il resto potrai pensare con più calma.
Allo stesso tempo, però, porta con te tutto ciò che può darti una sensazione di comfort nella nuova casa e città, compresi gli oggetti e gli accessori ai quali sei più affezionato. Ricordati che ti stai trasferendo in quella che sarà la tua nuova casa!
Margherita Paolini