3' di lettura 3' di lettura
Università di Torino: arriva la cattedra in Storia Dell'Omosessualità articolo

L'Università di Torino sarà il primo ateneo italiano ad avere un corso dedicato alla Storia Dell'Omosessualità

Storia dell'omosessualità: il corso di studi

L'Università di Torino ha deciso di inaugurare un nuovo corso di laurea: "Storia dell'omosessualità".
Per la prima volta così un ateneo italiano decide di dedicare un percorso di studi a questo tema così delicato e assolutamente nuovo per gli studenti. La cattedra di Storia dell'Omosessualità sarà nella mani della professoressa a contratto Maya De Leo e il corso, facoltativo, varrà sei crediti formativi e sarà disponibile per gli studenti universitari del dipartimento di Studi Umanistici del Dams.

Il programma del corso di Storia Dell'Omosessualità

Ma in cosa consisterà questo corso? Sul sito dell'Università di Torino si legge: " Il corso propone una storia culturale dell’omosessualità che ne ricostruisce le trasformazioni in età contemporanea (dalla fine del XVIII secolo al tempo presente) tra Europa e Stati Uniti, restituendo esperienze, narrazioni e rappresentazioni collocate in diversi contesti sociali. Inoltre, si concentra sulla produzione culturale legata ai movimenti di liberazione omosessuale e più in generale all’attivismo LGBT+ e queer. Infine, offre un percorso di approfondimento specifico sul rapporto tra media e omosessualità in età contemporanea".

Le 18 lezioni della cattedra di Storia Dell'Omosessualità a Torino

In tutto si tratta di 18 lezioni che affronteranno quindi diversi temi:
  • Dall’Ancien Régime alla contemporaneità: nuovi paradigmi nel sistema di genere.
  • Sodomiti e passing women: esperienze e rappresentazioni dell’omosessualità tra Sette e Ottocento.
  • L’Ottocento: l’“omosessuale moderno” tra patologizzazione e riappropriazione.
  • Tribadi, virago, seguaci di Saffo: esperienze e rappresentazioni del lesbismo tra Otto e Novecento.
  • Culture LGBTQ+ e sottoculture urbane tra Otto e Novecento.
  • Omosessualità e alterità: la “razza” nella costruzione delle maschilità eccentriche.
  • Gli anni Trenta: Goodbye to Berlin.
  • Il dopoguerra: la nascita del closet.
  • Gli anni Settanta: liberazioni.
  • Sessualità, politica, storia.
  • Gli anni Ottanta: l’AIDS tra politiche e rappresentazioni.
  • Gli anni Novanta: il queer tra pratiche e teorie.
  • Narrazioni trans e intersex.
  • Genere, politica, identità.
  • La comunità LGBTQ+ tra omonormatività e intersezionalità.
  • Il camp: linguaggi, estetiche, identità.
  • Media e omosessualità: visioni e narrazioni nell’era del celluloid closet.
  • Media e omosessualità: visioni e narrazioni nell’era della visibilità.
I risultati che ci si aspetta da questo corso di laurea sono quelli di un'acquisizione delle conoscenze relative alla storia dell'omosessualità in età contemporanea e la storiografia internazionale dell'argomento.