
Nel secondo report stilato da Studyportals, il Global Student Satisfaction Awards, per quanto riguarda la soddisfazione degli studenti è la Spagna a collocarsi in cima alla classifica, l’Italia invece si trova in quinta posizione.
Un altro dato abbastanza interessante sono le valutazioni globali sull’esperienza degli studenti che rimangono elevate con una media di 4,1 su cinque. Tuttavia, su questi dati si sente anche l’influsso della pandemia: l’esperienza delle lezioni online è stata infatti valutata molto negativamente da parte degli studenti. In questa classifica, inoltre, anche la posizione italiana con una media di 4,2 su cinque è un ottimo risultato per le nostre istituzioni scolastiche in grado di reggere la sfida, a livello di soddisfazione degli studenti, con quelle degli altri Paesi. Ma, andiamo a vedere su cosa si basa il report e i vari livelli di soddisfazione degli studenti.
Leggi anche:
- Scuola, un mese dopo: la Dad non si vede (quasi) più, ma tanti insegnanti ancora assenti. Anche causa Green Pass
- Scuola, orari scaglionati: "Producono effetti negativi sui ragazzi". La denuncia della preside
- Scioperi dal 15 ottobre contro il Green Pass: "Valutazione di ileggittimità"
Cosa sono i Global Student Satisfaction Awards e come funzionano?
I Global Student Satisfaction Awards, promossi annualmente da Studyportals, danno la possibilità agli studenti di tutto il mondo di valutare la loro esperienza scolastica attraverso delle recensioni che contribuiscono a migliorare la qualità dell'istruzione in tutto il mondo. Secondo le ricerche condotto da Studyportals, gli studenti sono molto interessati alle esperienze degli altri studenti e questo li aiuta a fare una scelta migliore sulla base delle loro esigenze personali.Nel loro secondo rapporto, basato su oltre 108 mila recensioni provenienti da studenti che coprono più di 200 nazionalità diverse e recensiscono istituti di istruzione superiore in 121 paesi, gli studenti possono valutare la loro esperienza scolastica da 1 a 5 valutando la loro soddisfazione in termini di: soddisfazione generale, interazioni studente-insegnante, processo di ammissione, diversità degli studenti, qualità della vita studentesca e sviluppo della carriera. Data la pandemia di Covid-19 che ha letteralmente colto di sorpresa le scuole, Studyportals ha anche aggiunto per la prima volta due categorie extra: esperienza in aula online e gestione delle crisi pandemica.
Che ne pensano gli studenti del mondo della didattica a distanza?
La pandemia, come abbiamo più volte sottolineato, ha letteralmente rivoluzionato il mondo della scuola che è stato costretto a correre ai ripari e ad adeguarsi. Oltre a questo, sottolinea Studyportals, che “la pandemia si è distinta come la principale esperienza collettiva per educatori e studenti”. L'esperienza di studio online è però stata valutata negativamente da parte degli studenti con un punteggio medio di 3,60. Il voto medio più basso è stato dato dagli studenti di Bachelor (3,48) e la soddisfazione più alta è stata tra gli studenti di Master (3,84) e PhD (3,82). L'Università di Klagenfurtin, in Austria, ha invece vinto il premio globale per la categoria “Gestione della crisi Covid-19”.Inoltre, le percezioni degli studenti sulla gestione della crisi da Covid-19 variavano a seconda del livello accademico. Anche in questo caso, gli studenti di Bachelor hanno valutato la capacità della propria università di gestire la crisi più bassa (4,11), mentre i dottorandi per esempio l'hanno valutata con un punteggio medio di 4,22 e gli studenti di Master con un punteggio medio di 4,32. L'esperienza online e la gestione della crisi da Covid-19, tra l'altro, hanno anche un impatto rilevante sulla soddisfazione complessiva degli studenti che è diminuita rispetto alla precedente edizione dei Global Students Satisfaction Awards nel 2019. Mentre nel 2019 la soddisfazione complessiva media è stata 4,21, è scesa a 4,06 nel 2021. Questa diminuzione (-3,56 %) indica che gli studenti sono meno soddisfatti dei loro studi dopo un anno di formazione a distanza.
Gli studenti sono soddisfatti dei loro docenti?
Nel mondo dell’istruzione, le relazioni tra i docenti e gli studenti sono fondamentali: tra i tanti quesiti agli studenti è stato chiesto quanto fossero utili, coinvolgenti i loro insegnanti e quanto fosse facile per gli studenti interagire con loro durante o dopo le lezioni.Delle 55.417 recensioni raccolte su questo quesito, il 51% degli studenti ha dato il punteggio massimo ovvero 5 su 5 possibili punti. Rispetto ai risultati del 2019, gli studenti hanno valutato le interazioni studente-insegnante più alte del 4,5%, mostrando lievi miglioramenti.
I top 25 Paesi dove gli studenti sono più soddisfatti
Come dicevamo inizialmente il migliore Paese per quanto riguarda la soddisfazione degli studenti è la Spagna con un punteggio di 4,33, seguita da Austria (4,32), Estonia (4,29), Ungheria (4,25) e Italia (4,21).Dopo la top 5, abbiamo in sesta posizione la Repubblica Ceca (4,21) seguita da Regno Unito (4,20), Irlanda (4,17), Svezia (4,16), Australia (4,15). All’undicesimo posto invece troviamo l’Olanda (4,14) e poi Lituania (4,13), Russia(4,13), Belgio (4,11), Stati Uniti (4,11), Germania (4,11), Polonia (4,11), Finlandia (4,10), Svizzera (4,10). Alla ventesima posizione troviamo la Turchia (4,04), Canada (4,03), Francia (4,02), Danimarca (4) Sud Africa (3,98) e poi alla venticinquesima posizione la Lettonia con un punteggio di 3,97.
Paolo Di Falco