
Non siamo morti! Questo è ovvio! Ma le traversie della vita portano spesso alle crisi di labirintite cosmica ed il sottoscritto, com’era facilmente pronosticabile, non sono stato risparmiato. Tuttavia, il fato mi concede incredibilmente una “giornata-cuscinetto” e, grazie al cielo, riusciamo a metterci in linea con quel che sta accadendo alla Sapienza Cup 2014.
La fase eliminatoria si è appena completata ed ha consegnato agli organizzatori i nomi dei 32 team del torneo maschile che accederanno alla fase ad eliminazione diretta che inizierà con i sedicesimi di finale. Dai pronostici sovvertiti alle qualificazioni a sorpresa: come ogni anno, la kermesse della Sapienza ha donato un torneo divertente, il cui livello si alza sempre di più. E gli occhi stropicciati dei presenti in tribuna aumentano conseguentemente.
Girone A
Si sono ben disimpegnate il Mizzica Checco Leo e l’Old Wild West, compagini accreditate sin dalla vigilia per la vittoria del proprio raggruppamento: finiscono entrambe a diciotto punti, ma la vittoria nello scontro diretto di questi ultimi consente loro di salire sul gradino più alto del podio. Staccate di ben cinque lunghezze, troviamo l’A.S. Sora 1907 e gli Ex Giocatori. Ed i Village Rossano? Ecco il clamoroso verdetto che ha visto esclusa una delle formazioni storiche del torneo, costantemente presente nel tabellone finale delle scorse edizioni. Gli azzurri hanno ceduto di schianto dopo i primi tre successi consecutivi conseguiti all’esordio: poi, il crollo verticale che è culminato nel definitivo inabissamento dell’ultima giornata: lo scontro diretto con gli Ex Giocatori li ha visti sconfitti e, per questo, estromessi dal torneo. Insieme a loro, salutano la manifestazione anche i VeSEFAmo e la Squadra Mariottide. Citazione a parte per i Cé Magnamm’ ed il loro -1 in classifica! Non si poteva fare di peggio!
Girone B
Il Plan B Scarda Team è il padrone del torneo. La formazione è rimasta imbattuta sino all’ultima giornata, non centrando il risultato pieno solo in un’occasione. Dunque, squillano le trombe e si aprono loro le porte della fase finale con pienissimo merito. Insieme alla dominatrice incontrastata del gruppo, proseguono il loro cammino anche gli A Modo Nostro, i Gocce di Sapienza ed il Bar dei Brutti, tutte racchiuse nel giro di tre punti. Scorrono, invece, i titoli di coda per gli Happy Milf, gli Accatagliato, l’U.S. Marcellina ed I Romani.
Girone C
Eccoci giunti al resoconto del raggruppamento senza mezze misure. Nessun pareggio nelle ventotto partite disputate. Senza sfumature di grigio, inevitabile si creasse una classifica molto corta che, di fatto, ha scombussolato qualsiasi pronostico ed ha consegnato agli addetti ai lavori addirittura un trittico di squadre al comando, tutte a quindici punti: Potassio in Vena, 64esimi e Fritto Misto. Non si poteva non ricorrere, dunque, alla classifica avulsa per decidere il nome della quarta squadra qualificata. Sono stati gli A.C. Meddle a beneficiarne, in virtù dell’11-3 inflitto agli Speedy Copy nello scontro diretto: dunque, entrambe a dodici punti, questi ultimi hanno necessariamente dovuto subire la peggio. Un arrivederci all’edizione del prossimo anno matura anche per gli Scappati de Casa, Gli Apache e gli Holly & Bellji.
Girone D
Anche in questo girone, di pareggi neanche l’ombra. Tuttavia, il dislivello tecnico delle squadre ha senz’altro facilitato i conti degli organizzatori, i quali hanno potuto serenamente rinunciare agli abachi ed ai pallottolieri ed avere un quadro ben nitido dei valori. En-plein dei Beauty Farma: sette vittorie in altrettanti incontri. Un ruolino di marcia più che spedito, dunque, per i vice-campioni in carica. Dietro di loro, il gruppo di tre squadre a quindici punti è composto dagli A.C. Picchia, I Wajo ed i LasaGnam. Nessuna speranza, invece, per l’F.C. Baretto, Gli Zampognari, i De Fonseca e l’Atletico Fandi.
Girone E
Una linea ben decisa e netta è stata tracciata dalle quattro formazioni qualificate alla fase successiva a discapito delle quattro eliminate. Sul gradino più alto del podio salgono gli Onda Café Cipolloni. I campioni in carica non faticano poi tanto per aver la meglio sugli avversari ed i 19 punti conquistati sui 21 a disposizione ne sono l’esemplificazione. Dietro di loro si disimpegna bene il Bar Celestino & MGR Southern Bulls. Buoni risultati, tutto sommato, per i Calcio Antagonisti ed i Black Mamba che salutano le loro compagne d’avventura eliminate: F.T. Speciali, Dream Team, Amari del Capo e Gli Intoccabili.
Girone F
L’ingegneria è la cassaforte del XXI secolo. Non solo dal punto di vista lavorativo ma, a quanto pare, anche per quel che concerne il gioco del pallone. Difatti, l’IngBiomedica si è aggiudicato il primo posto del girone, uscendo indenne dalle forche caudine del turno di qualificazione. Passano al secondo turno anche gli Shamrock Rovers, l’Aston Vica F.C. ed i Newcastle Drive. Proprio questi ultimi si sono resi protagonisti dell’altra esclusione eccellente del torneo, facendo fuori all’ultima giornata, nello scontro diretto, i Calabrox. Gli arancioni, dunque, salutano anzitempo la Sapienza Cup così come i Pizza Style, i Reservoir Dogs e gli Odonto United.
Girone G
Terracciana I Tanfuley, Squadracc’, Forno Ottavi e Fere F.C. Ecco i nomi della quaterna magica che passa alla fase ad eliminazione diretta del torneo. Se i passaggi del turno non hanno messo così a dura prova le prime tre, lo stesso non può dirsi per i ternani, i quali hanno chiuso la fase regolare a pari punti con l’F.C. 2012. Per loro fortuna, lo scontro diretto si è risolto con i tre punti e la vittoria acquista un peso specifico davvero notevole e consente loro di proseguire l’avventura nel torneo. Il passaggio a livello, dunque, sbarra la strada anche agli LSD Dopati, gli Oggiemme e Ai Confini della Svizzera.
Girone H
Quanto pathos per conoscere il nome dell’ultima squadra qualificata. Se lo stesso sentimento non ha caratterizzato i cammini dei team I Maghi della Spillatrice, Calabria Gusto La Muppet ed Atletico Jack, lo stesso non può dirsi per l’entusiasmante finale che, alla fine, ha premiato i SIM @ Lavoro Brain at Work, i quali hanno acciuffato per i capelli il passaggio del turno con una vittoria per 9-7 sull’Atleticomanontroppo all’ultimo respiro, mentre chi li precedeva in classifica (Baracca Lugo e Scarsenal) è stato risucchiato negli abissi insieme ai Modi Rudi. Risultato? Cinque squadre in soli due punti, ma solo una squadra accede alla fase finale.
Girone femminile
Un girone pleonastico. Infatti, il gruppo delle ragazze ha sostenuto un torneo “di rodaggio” in vista della fase ad eliminazione diretta che caratterizzerà il cammino delle ragazze dalla prossima metà di giugno. Nel frattempo, si fanno notare le Itaca, le Poi Tu Dicu (campionesse in carica) e le Pantere. Tutt’e tre terminano la prima fase a quota diciotto, mentre conquistano le posizioni rimanenti Le Amiche di Momita, le Beauty Farma, le Stabilo Boss, le Forno Ottavi e le GosSIM Girls, uniche a secco di successi.