
La capitale italiana si candida per ospitare le Olimpiadi 2024. In campo scende anche l'Università "La Sapienza" di Roma. Ecco come!
ROMA 2024: LA SAPIENZA SI CANDIDA
Il progetto di candidatura della Capitale torna sui banchi di scuola. Dopo gli accordi con l’Ufficio scolastico regionale e l’Università di Tor Vergata, il Comitato Roma 2024 ha ufficializzato l’avvio di un percorso di condivisione anche con i docenti, le associazioni studentesche e gli studenti della “Sapienza” Università di Roma. Tra i presenti all’incontro con i rappresentanti del Comitato promotore, oltre agli studenti e alle associazioni studentesche dell’Università romana, il prorettore alle Comunicazioni istituzionali Mario Morcellini, il prorettore agli Affari Generali Antonello Biagini, il prorettore per il Diritto allo Studio e la Qualità Didattica Tiziana Pascucci, il delegato del Rettore allo Sport Maurizio Barbieri, Barbara Mazza, Delegata del Dipartimento Comunicazione e Ricerca sociale per i rapporti con il Comitato Olimpico, Maurizio Petrangeli del dipartimento di Archiettura e progetto, Luca Persia del dipartimento di Ingegneria civile edile e ambientale, e Bartolomeo Azzaro del dipartimento di Storia, Disegno e restauro dell’architettura.
ROMA 2024: LA SAPIENZA SI CANDIDA
“Abbiamo avviato un rapporto di collaborazione che crediamo possa essere fortemente utile al Comitato per la stesura del dossier di Candidatura, ma soprattutto per far rinascere la Capitale, partendo dai concetti chiave del progetto di Roma 2024, sostenibilità, legacy, tecnologia - commenta il professor Mario Morcellini -. Le Olimpiadi del 1960 per questa città e per tutto il Paese hanno rappresentato un evento di crescita e di sviluppo. Sono state le Olimpiadi della tv in bianco e nero, l’evento che tutti potevano guardare da casa propria. È stato una manifestazione che ha cambiato la percezione dell’identità nazionale in un periodo di ripresa sociale. Quelle del 2024 saranno le Olimpiadi e Paralimpiadi del digitale, per questo con i nostri giovani studenti, freschi di studi e pieni di idee, vogliamo supportare la sfida di Roma. Proprio perché crediamo che i Giochi possano rappresentare un’occasione di ripresa. Roma 2024 non è solo sport, è una reale possibilità per valorizzare la città, che mai più di adesso ha bisogno di fortificarsi e di rendersi meno incline alla negatività”.“Solo se l’impegno arriva da tutti, e soprattutto da nostri giovani, Roma può tornare a brillare. Questa città può diventare leader del legame tra passato e futuro, tra conservazione, beni storici e artistici e innovazione. Per questo, come Università, sosteniamo fortemente questo progetto, che per noi è un vero e proprio sinonimo di rinascita”, ha concluso il professor Luca Persia.