4' di lettura 4' di lettura
Partorisce nella notte, il giorno seguente si laurea con 110 e lode articolo

Un vero e proprio tour de force quello compiuto da una studentessa 33enne dell’Università di Torino, che in un giorno ha dato alla luce la sua prima figlia e concluso il suo percorso di laurea magistrale.

La discussione della sua tesi, prevista per il giorno 26 marzo, rischiava di essere posticipata a causa della nascita della primogenita della studentessa.

Antonella però, nonostante la notte passata a combattere contro le doglie, non ha voluto mettere in pausa la sua carriera universitaria. Così in un giorno solo si è conquistata il titolo di neo-mamma e neo-dottoressa.

Leggi anche:

Il parto

Antonella, studentessa di Torino, si stava preparando al meglio per la discussione della sua tesi di laurea magistrale, prevista per il giorno 26 marzo. Frequentava un corso inter-ateneo, che coinvolge l’Università di Torino, Il Politecnico di Torino, l’Università di Milano e quella di Genova, ed è proprio lì che avrebbe dovuto discutere la sua tesi per il corso di laurea in Progettazione delle aree verdi e del paesaggio. Prima di partire, però, la studentessa 33enne, incinta, si è recata all’ospedale Sant'Anna di Torino per un semplice controllo. Lì i medici l’hanno sottoposta a diverse visite, ma il suo quadro clinico allarmante li ha spinti a ricoverarla. Dopo giorni di osservazione, il personale sanitario ha deciso di optare per un parto indotto. Così alle 3 di notte del 26 marzo, Antonella ha dato alla luce la sua prima figlia: Gaia.

La laurea a pieni voti

Nonostante la stanchezza, Antonella ha discusso la sua tesi online, direttamente dalla stanza dell’ospedale dove era ricoverata, appena poche ore dopo il parto. La studentessa, determinata a concludere il suo percorso accademico nei tempi stabiliti, ha allertato l’ateneo della sua situazione e le è stata data la possibilità di laurearsi virtualmente. Alle 11 di mattina, Antonella ha avviato un collegamento con la commissione di laurea e ha discusso la sua tesi, concludendo il suo percorso di studi a pieni voti. ‘Torino Today’ racconta l’emozione della neo-dottoressa che ha confessato: “Ho avuto la massima disponibilità sia da parte del reparto del Sant'Anna che da parte dei miei docenti universitari che mi hanno concesso la possibilità di discutere via web. Il mio relatore, che mi ha seguito nel migliore dei modi per tutto il percorso di tesi, si è dimostrato tale fino all'ultimo, dandomi la possibilità di aggiornarci addirittura durante il travaglio, una situazione decisamente paradossale”. Presente con lei al momento della discussione anche la piccola Gaia, che, a poche ore dalla sua nascita, ha assistito la mamma durante l’atto conclusivo del suo percorso accademico: “Quando è nata, la bambina l'ho tenuta con me, ci teneva tanto a essere presente con me e si è impegnata tanto per nascere ed era con me mentre discutevo e quando mi hanno proclamata”.