
Il Made in Italy e l’arte offrono lavoro. Lo avreste mai detto? Eppure i dati parlano chiaro: 60.000 nuove assunzioni previste nel 2012 per le professioni creative e culturali. E allora: pittori, cuochi, falegnami e ingegneri fatevi avanti, le aziende aspettano proprio voi.
60.000 POSTI PER I CREATIVI - Al JOB&Orienta di Verona, Unioncamere e Ministero del Lavoro hanno presentato dei dati interessanti che evidenziano come le imprese dell’industria e dei servizi siano in cerca di professionisti legati al mondo della cultura, dell’arte e della creatività. Si calcola che nel 2012 le aziende abbiano cercato circa 60.000 professionisti di questo settore, molti dei quali di difficile reperimento.
SERVONO QUESTE CARATTERISTICHE - La gestione di musei e di biblioteche, le imprese che operano nell’editoria, quelle che si occupano di videogiochi e le aziende operanti nel Made in Italy cercano personale qualificato, creativo e flessibile. Generalmente le aziende tendono a cercare persone che già abbiano accumulato esperienza pratica, ma sempre più spesso è richiesto anche il titolo universitario per poter svolgere una professione creativa. In sintesi, le caratteristiche che si devono possedere per poter lavorare in questo ambito sono:
- attitudine a lavorare in gruppo
- capacità di lavorare in autonomia
- doti di problem solving
- spirito di adattamento
- flessibilità
- capacità creativa e di ideazione
LE LAUREE DA PREFERIRE - Tra i laureati, alcuni risultano addirittura introvabili dalle aziende. Nell’ordine, dai più ricercati dal mondo del lavoro, troviamo gli analisti e progettisti software, i tecnici programmatori, i tecnici del marketing e, generalmente, le lauree più gettonate sono Ingegneria elettronica e dell’informazione, Economia, Scienze matematiche, fisiche e naturali, Ingegneria industriale.
I DIPLOMATI PIÙ RICHIESTI - Tra i diplomati vanno per la maggiore ci sono i cuochi, i tecnici della vendita e della distribuzione, i falegnami e i carpentieri, i pittori, gli stuccatori e i decoratori e, ancora, gli artigiani del settore della lavorazione del legno e di quello calzaturiero. E sono gli indirizzi turistico-alberghiero, amministrativo-commerciale, meccanico e informatico quelli che offrono maggiori opportunità di lavoro.
Scopri di più su:
Come scegliere le scuole superiori
Come scegliere l'università
Come trovare lavoro
Cristina Montini