Giulia.Onofri
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I migliori sbocchi lavorativi con la laurea in Relazioni Internazionali

Gli studenti che, dopo la Maturità, desiderano proseguire gli studi per ambire ad un lavoro prestigioso nel loro futuro, possono considerare gli sbocchi professionali a cui la laurea in Relazioni internazionali può far accedere.


Come suggerisce il nome infatti, questo tipo di corso di studi prepara alle professioni che riguardano i contatti e i rapporti che il nostro Paese intreccia con Nazioni estere. Per questo motivo, accanto al titolo di laurea, è richiesta anche la conoscenza di alcune lingue straniere molto diffuse oltre l’inglese, necessarie per poter interagire con la maggior parte degli Stati esteri.
Tra le lingue più richieste ci sono il francese e lo spagnolo, ma anche lingue extra europee come il cinese, fondamentale per poter comunicare gli Stati orientali.

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Laurea in Relazioni internazionali: gli sbocchi lavorativi

Il corso di laurea in Relazioni internazionali rappresenta un settore degli studi umanistici che nel mondo professionale vanta stipendi più alti rispetto alle media: secondo i dati di Almalaurea 2019 infatti, i neo-laureati che trovano occupazione in questo settore percepiscono una retribuzione mensile media di circa 1.450 euro.
Gli sbocchi lavorativi offerti dal titolo di laurea in Relazioni umane infatti, oltre a ricevere una buona remunerazione, si aprono a molti contesti professionali di prestigio: è possibile infatti lavorare nelle Organizzazioni Europee, negli Organismi Economici Internazionali, nei Ministeri e nelle varie mansioni della Pubblica Amministrazione, in Cooperazioni e nelle Organizzazioni Non Governative (come l’ONU, la FAO, ecc), nelle aziende in costante contatto con Paesi Esteri, nelle Associazioni di Categoria (come Confindustria) e infine nelle Risorse umane e nelle attività di Consulenza all’interno delle aziende.
Questi ovviamente sono alcuni dei luoghi di lavoro dove questo tipo di laurea è maggiormente richiesta, ma vediamo ora nel dettaglio di cosa si occupano alcune tra le figure professionali più richieste con la laurea in Relazioni Umane.

  • Responsabile ufficio commerciale estero
  • Questa figura professionale lavora presso aziende che hanno costante bisogno di attuare strategie di marketing e di commercio con l’estero. Spesso il Responsabile dell’ufficio commerciale con l’estero trova impiego anche nella Camera per il Commercio Estero, con il compito di aiutare le imprese ad affermarsi su mercati internazionali. Per formarsi al meglio su tale professione, le università offrono diversi Master specifici per rivestire questa mansione, come quello in Digital Export Management proposto dall’Istituto per il commercio con l’estero ICE e dalla LUISS.

  • Addetto relazioni internazionali
  • Il ruolo professionale di Addetto alle relazioni internazionali occupa una posizione di prestigio non solo nei diversi istituti ed enti nazionali ed internazionali che si occupano di immigrazione e all’interno degli organismi dell’Unione Europea, ma anche all’interno delle Università e di enti di ricerca come l’ENEA.

  • Progettista della cooperazione internazionale
  • Il Progettista della cooperazione internazionale è impegnato a stilare e gestire bandi internazionali rivolti a coordinare progetti di cooperazione tra gli enti e i diversi Paesi esteri. Questi accordi internazionali possono ovviamente essere patrocinati dalle Regioni e anche dagli Enti di Cooperazione Internazionale come ad esempio, l’ONU e la FAO.
    Tra le varie mansioni di cui si occupa, deve anche stilare resoconti finanziari e relazioni sull’andamento di tali progetti.

  • Marketing Specialist per le relazioni internazionali
  • Come suggerisce il nome stesso della qualifica, questa particolare figura professionale è impegnata a realizzare strategie di marketing per competere sui mercati esteri. Questo ruolo è dunque molto ricercato in aziende di telefonia che smerciano i loro prodotti in tutto il mondo (Huawei, Apple, Samsung, TIM, ecc), nelle società di consulenza (Accenture, PWC, ecc), nelle società di Automotive e in tutte le più importanti multinazionali.

  • Funzionario di organizzazioni internazionali ed europee
  • Questo lavoro viene svolto sia nelle sedi diplomatiche del proprio Paese, come le ambasciate e i consolati, sia presso enti esteri che in costante contatto con altri Paesi. Dopo il superamento di un concorso pubblico infatti si può occupare una posizione nel Ministero degli Affari Esteri o nelle Amministrazioni straniere come la Commissione Europea.

  • HR Specialist
  • Tutte le imprese e le aziende hanno il settore dedicato alle Risorse umane: all’interno di questo ambito, l’Hr Specialist si occupa solitamente della gestione del capitale umano di pertinenza ma, con una laurea in Relazioni Internazionali, può anche organizzare progetti e bandi europei proposti dall’azienda o dall’ente per cui lavora.
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