
La facoltà di Giurisprudenza è sempre stata considerata come una delle più toste: libri giganteschi, codici e memoria sono i tasti dolenti su cui si fonda la fama. E possiamo dire, per certi versi è esatta. Ma, si sa, tra gli esami alcuni sono più tosti di altri: quali sono i 5 esami più difficili di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Parma?
#5. Diritto Fallimentare
Diritto Fallimentare è considerato uno degli esami più difficili di Giurisprudenza: nonostante la quantità di crediti non sia altissima, 6 CFU, gli studenti lo considerano come un esame molto impegnativo. La materia infatti è abbastanza complicata, e la struttura dell'esame, diviso in una parte scritta ed una orale, richiede un impegno particolare, con cui i giuristi di Parma -abituati agli esami orali- non sono abituati a confrontarsi. Da frequentare? Assolutamente sì. Gli appunti di Diritto Fallimentare, inoltre, sono considerati come fondamentali.
#4. Diritto Commerciale
Diritto Commerciale è uno degli esami più impegnativi, in termine di mole, della facoltà: sebbene separato dalla materia del Diritto Fallimentare, contiene comunque un svariato assortimento di argomenti tra loro concatenati ma diversi, che implica una preparazione logica, più che mnemonica. Da frequentare? Sì, e, se sono disponibili, partecipa anche a seminari ed attività extracurricolari.
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#3. Procedura Civile
Procedura Civile è l'esame più difficile, in termini di contenuti, della facoltà: per quanto la commissione d'esame sia tendenzialmente clemente, gli argomenti, tanti e tecnici, richiedono una costanza nello studio ed una capacità di schematizzazione importante. Da frequentare? Sì. Non sono previsti particolari benefit per i frequentanti, ma la frequenza, se possibile, è sempre consigliata.
#2. Diritto Internazionale
Per la molteplicità degli argomenti e l'ampiezza del programma, Diritto Internazionale è considerato come uno degli esami più difficili di Giurisprudenza. Il programma consta di due moduli: Diritto Internazionale Pubblico nel primo semestre e diritto internazionale privato nel secondo. Per sostenere nel modo migliore l'esame, oltre ad appunti di Diritto Internazionale e libri di testo, viene consigliato di studiare molto sui testi dei Trattati e delle normative. Da frequentare? Sì.
#1. Diritto del Lavoro
Essendo sempre in divenire, il Diritto del Lavoro presenta la complessità dovuta al continuo aggiornamento. Il programma conta due parti, diritto sindacale e diritto dei contratti di lavoro, e tendenzialmente, trattandosi di un corso annuale, l'esame viene diviso in due parti per i frequentanti. Da frequentare? Sì. È un esame da sostenere il prima possibile.
Andrea Buticchi
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