Nel freezer di tre studenti di Economia c'erano 8 chili di droga, altri 5 nella scatola di scarpe

Tredici chili di droga nascosti sapientemente in casa, tra il freezer e un altro nascondiglio forse ritenuto "insospettabile": una scatola di scarpe. Guai in vista per tre studenti universitari di Milano, finiti nel mirino della polizia con l'accusa di spaccio di stupefacenti.

I tre ragazzi – di 19, 21 e 24 anni – sono stati arrestati nella serata di mercoledì dalla sezione VI della squadra mobile di Milano dopo essere stati trovati in possesso di questa grande quantità di hashish. Tutti e tre incensurati, gli studenti sono stati scoperti grazie ad una soffiata che riportava strani spostamenti nel condominio sito in via Meli: dopo diversi appostamenti, gli agenti hanno fermato ed identificato i tre ragazzi.

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Dopo i controlli gli studenti sono stati condotti a San Vittore

Erano le 19:00 dello scorso mercoledì quando i tre – uno studente di Economia e due specializzandi in Marketing – sono stati fermati davanti all'abitazione. Gli investigatori hanno visto il 21enne e il 24enne lasciare il condominio per spostarsi a piedi fino all'angolo tra via Zanardini e via Perticari. A quel punto, uno dei due ha svoltato l'angolo allontanandosi per qualche minuto. Al suo ritorno gli agenti hanno notato una scatola di scarpe in mano al ragazzo e hanno provveduto a verificarne il contenuto. Al suo interno cinque chili di hashish che i ragazzi in quel momento stavano spostando. Sono quindi scattati i controlli presso l'abitazione dei tre, dove sono stati trovati 8 chili di droga tra il congelatore e una sorta di bollitore artigianale, evidentemente utilizzato per scongelare la sostanza. In più, la polizia ha sequestrato 1.570 euro in contanti, probabilmente i proventi dell'attività di spaccio. Durante i controlli è poi rientrato il 19enne che ha ammesso di vivere lì in affitto: i tre sono stati condotti presso il carcere di San Vittore.