
Non lo lasceranno morire, anche se molti Stati del nord lo vorrebbero. Parole di speranza e rassicurazione circa le sorti dell’Erasmus, quelle che l’europarlamentare del PD Salvatore Caronna ha rilasciato ad una trasmissione della rete televisiva Rai 3.
QUEI PAESI CHE VOGLIONO TAGLIARE GLI STUDENTI - Il famoso progetto di mobilità che in 25 anni ha fatto viaggiare studenti di tutta Europa, permettendo loro di scoprire nuove realtà e tradizioni, imparare lingue e condividere culture, rischia di essere cancellato da un pesante buco in bilancio.
Ma nessuno lascerà che ciò avvenga, anche se le pressioni da parte di alcuni Paesi del nord sono forti. Il progetto rischia di andare in pensione per effetto dei tagli proposti da Gran Bretagna, Germania ed altri Paesi, i quali hanno l’intento di portare avanti una politica che porti alla cancellazione dei fondi regionali e dei finanziamenti destinati ai progetti studenteschi .TAGLIARE L’ERASMUS E’ CONTRO LO SPIRITO DELL’UNIONE EUROPEA - "Ha fatto più l`Eramsus per insegnare e far condividere ai giovani la cittadinanza europea e i valori dell`Unione che tanti discorsi", a dirlo è l’europarlamentare del PD che, intervenendo in una trasmissione televisiva, ha voluto precisare che il Parlamento Europeo mai accetterà le condizioni proposte da questi Paesi, in quanto vanno contro le logiche, lo spirito e le politiche comunitarie.
L’ERASMUS DOVREBBE ESSERE SALVO - L’On. Caronna ha inoltre tenuto a specificare che "Si tratta di un’impostazione ideologica del tutto estranea alle attuali necessità dell`Unione Europea, che, anzi, ha bisogno di mantenere l`attuale bilancio per poter programmare politiche di crescita che aiutino ad uscire dalla crisi". Lo scambio di idee e culture tra i giovani sembrerebbe essere per tanto una pedina fondamentale nello sviluppo di certi valori di unità e condivisione che sono alla base dell’Unione Europea stessa, motivo per cui il famoso progetto non sembrerebbe essere, almeno finora, in concreto pericolo.
Mirko Carnevale