Serena Rosticci
di Serena Rosticci
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Elkann afferma che il lavoro c'è, sono i giovani che stanno troppo bene a casa. Intanto Della Valle lo chiama imbecille

Poco ambiziosi. Dopo mesi di astinenza, arriva un nuovo appellativo per i giovani italiani alle prese con una disoccupazione che sta sfiorando i massimi storici. Dopo essere stati definiti “inoccupabili”, “bamboccioni” e “choosy”, ora anche il presidente della Fiat, John Elkann, ha trovato un nuovo attributo per loro: “poco ambiziosi e poco determinati”.

L’affermazione, com’era facile prevedere, in pochi giorni ha suscitato tantissime polemiche tanto da destare l’attenzione anche di Diego Della Valle. Ma insomma, davvero questi giovani non avrebbero voglia di lavorare? Stando ad un’indagine recente di Skuola.net sembrerebbe proprio che la realtà sia molto diversa.

NON LAVORANO PER STARE CON MAMMA E PAPÀ

- “Molti giovani non colgono le tante possibilità di lavoro che ci sono o perchè stanno bene a casa o perchè non hanno ambizione”. Queste le parole incriminate uscite dalla bocca del giovane presidente della Fiat. Insomma, secondo Elkann non è che non ci sarebbero opportunità di lavoro, sarebbero i giovani a non volerle cogliere in quanto stanno troppo bene a casa con mamma e papà. Infatti, secondo lui: “ci sono tantissimi lavori da fare, c'è tantissima domanda di lavoro ma manca proprio l'offerta. Certo io sono stato fortunato ad avere molte opportunità ma quando le ho viste ho saputo anche coglierle”.

DELLA VALLE: “ELKAHN IMBECILLE”

- Proprio queste affermazioni avrebbero fatto infuriare, dopo i giovani, il noto imprenditore Diego Della Valle. Infatti, interrogato sulle parole di Elkann, lo avrebbe definito “un imbecille” ed avrebbe anche invocato un referendum per chiedere di cacciarlo dall’Italia. Per la precisione ha affermato che: “E’ una vergogna che uno degli Agnelli dica che oggi in Italia i giovani hanno i posti di lavoro. Uno che si permette di dire che i ragazzi stanno a casa perché non hanno voglia di lavorare, perché il lavoro c’è, è un imbecille, lo tengano a casa, lo tengano un po’ a riposo, vada a sciare”.

DISPOSTI A TUTTO PUR DI LAVORARE

- Polemiche a parte, ma è vero che i giovani non hanno voglia di lavorare? Stando, ad un’indagine di Skuola.net di qualche settimana fa sembrerebbe proprio il contrario. Infatti, stando alle loro risposte, è emerso che pur di lavorare sarebbero disposti a fare qualsiasi cosa, anche a cedere a compromessi. Per la maggioranza di loro la soddisfazione e la realizzazione personale sono gli unici aspetti che contano davvero nella scelta del mestiere da intraprendere, tanto che pur di farcela sarebbero disposti a rinunciare a passioni e soldi.

E tu cosa ne pensi? Secondo te Della Valle ha esagerato oppure ha pienamente ragione?

Serena Rosticci