
Non finiscono i guai per Chiara Ferragni. L'influencer potrebbe finire al centro di una nuova inchiesta giudiziaria, questa volta legata alle uova di Pasqua prodotte in collaborazione con la societò dolciaria 'Dolci Preziosi'.
A rivelarlo è stato il presidente dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, Roberto Rustichelli, nel corso di un'intervista rilasciata a Bruno Vespa nel programma '5Minuti'.
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Le uova di Pasqua mettono di nuovo nei guai Chiara Ferragni
In questi anni diverse operazioni commerciali miste a beneficenza hanno visto il nome di Chiara Ferragni legarsi a diversi marchi.
Attività in parte illecite: fu proprio l'Antitrust, lo scorso dicembre, a fare luce sul caso del pandoro 'Balocco', evidenziando delle irregolarità nella campagna comunicazionale. Per questo motivo, l'autorità aveva multato le società 'Tbs' e 'Fenice' (di proprietà dell'influencer) per un milione di euro, infliggendo una sanzione di 420mila euro alla Balocco.Le parole di Rustichelli, presidente AGCM
Adesso per il caso delle uova di Pasqua potrebbe profilarsi uno scenario simile: “A gennaio l’autorità Antitrust, che ha tra le proprie competenze anche la tutela dei consumatori, ha avviato, sulla base di diverse segnalazioni, un altro caso nei confronti delle società di proprietà della signora Ferragni e di una nota azienda dolciaria”, ha spiegato Rustichelli. Il presidente dell'AGCM ha anche aggiunto: “Abbiamo fatto delle perquisizioni insieme alla Guardia di Finanza e il Nucleo Antitrust, che ringrazio del grande lavoro che fa per noi e per il Paese. L’ipotesi accusatoria è in sostanza similare a quella del caso del pandoro Balocco e cioè che siano state date false informazioni ai consumatori, ai quali sarebbe stato fatto credere che acquistando le uova di Pasqua griffate Ferragni avrebbero fatto beneficenza. Vedremo l’esito, l’autorità sta facendo i suoi accertamenti”.
Archiviata istruttoria su Fedez: "Anche gli influencer possono fare beneficienza"
Durante l'intervista, Rustichelli ha parlato anche dell’istruttoria che ha riguardato Fedez: "Anche gli influencer possono fare beneficienza", ha tenuto a specificare. Ha poi spiegato, per quanto riguarda le uova di Pasqua del cantante, che "il caso è stato archiviato dal momento che Fedez e l’azienda dolciaria Valcor, che avevano detto ai consumatori che acquistando le uova brandizzate Fedez avrebbero fatto beneficienza, la beneficienza l’hanno fatta. Quindi l’Antitrust ha archiviato il caso".