
Chi l’avrebbe mai detto che un concerto dei Coldplay potesse trasformarsi nel set involontario di un mini-scandalo su scala globale? È successo a Boston, al Gillette Stadium, durante una delle tappe del tour mondiale della band britannica. Tutto sembrava andare come da copione, tra luci, coppie innamorate, musica e cori da stadio, fin quando la famigerata "Kiss Cam" ha puntato il suo obiettivo su una coppia tra il pubblico.
I due protagonisti, due dirigenti della stessa azienda tech, erano entrambi sposati. Spoiler: con altri.
@instaagraace trouble in paradise?? #coldplay #boston #coldplayconcert #kisscam #fyp
original sound - grace
Indice
Una Kiss Cam... di troppo
“Guarda questi due, o hanno una relazione clandestina o sono molto timidi”, ha scherzato Chris Martin dal palco. Una battuta come tante che però, col senno di poi, era la realtà dei fatti.
I due “timidoni”, peraltro, erano personagi noti: lui è Andy Byron, amministratore delegato di Astronomer, lei Kristin Cabot, responsabile delle risorse umane della stessa società. Una compagnia da oltre 1,3 miliardi di dollari di valore. E no, non erano una coppia ufficiale. Almeno fino al giorno del famigerato concerto. Lui vive a New York, ha due figli e una moglie educatrice scolastica. E lei è a sua volta sposata.
Nel giro di poche ore, l’identità di entrambi è stata scoperta e diffusa in Rete. Il video ha spopolato, l’hashtag #ColdplayGate è addirittura finito tra i trending topic globali e l’episodio ha messo in moto una reazione a catena degna di un vero e propria "soap opera" digitale.
Vita privata? Basta un click per perderla
La moglie di Byron è stata bersagliata di commenti online. Prima ha provato a modificare il proprio profilo social, poi ha scelto di cancellarlo del tutto. Lui ha chiuso il proprio profilo LinkedIn, mentre Cabot ha fatto sparire alcune informazioni legate al suo lavoro.
@abbeydoodledoo Me: LinkedIn is all about career growth and networking. Also me: Here for the comment section #coldplay #astronomer #coldplayconcert #affair
Just A Girl - No Doubt
E da Astronomer? Nessun comunicato ufficiale. Silenzio stampa. Intanto, il danno di immagine è servito, ed è tutto visibile, condivisibile, commentabile.
Ma cos’è esattamente la Kiss Cam?
La "Kiss Cam", ricordiamo, è una tradizione tutta americana, nata negli anni ’80 negli stadi di baseball e oggi presente praticamente ovunque: concerti, partite NBA, eventi sportivi o musicali. Durante le pause, le telecamere inquadrano coppie nel pubblico, invitandole a baciarsi mentre migliaia di occhi, reali e virtuali, osservano. È pensata per far ridere, e per intrattenere, ma come visto può generare effetti collaterali esplosivi.
Non a caso su YouTube impazzano raccolte dai titoli eloquenti: “Kiss Cam Fails”, “Kiss Cam Gone Wrong”, “Most Awkward Kiss Cam Moments Ever”. E sì, c’è anche questa scena tra i video suggeriti.
Non è la prima volta
Perché il "caso Byron" non è affatto unico. Qualche anno fa, allo stadio Monumental di Guayaquil, in Ecuador, la "Kiss Cam" immortalò il tifoso Deyvi Andrade con una ragazza misteriosa.
@cheeky.laughs #itwasatthismoment #fuckedup #football #caughtoncamera #kisscam #cctv #humour #affair #fails #gameover
It was at this moment that he knew he fucked up - Jen 7R
Quando si accorse di essere inquadrato, tolse il braccio da lei e si mise subito al telefono. Lei, imbarazzata, non sapeva dove guardare. Il video fece il giro del mondo e lui fu costretto ad ammettere tutto in un post pubblico: aveva tradito la fidanzata. Un poì quello che è successo al cospetto di Chris Martin e soci.