Sciopero trasporti 11 novembre: in quali città si fermano i mezzi pubblici

Venerdì 11 novembre, su tutto il territorio nazionale, ci sarà lo sciopero dei trasporti pubblici, indetto dall’Unione Sindacale di Base Lavoro Privato (Usb) in accordo con altre sigle importanti tra cui Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Ena. Lo stop avrà una durata di quattro ore e si articolerà in diversi momenti della giornata a seconda dei luoghi interessati. Finite le quattro ore previste, i trasporti torneranno comunque a regime. Ma il rischio resta grande: le città potrebbero rimanere paralizzate durante le ore di punta.

Come si evince dalla rassegna stampa del sindacato dall’Unione Sindacale di Base Lavoro Privato, con questa manifestazione si vuole ribadire la centralità del ruolo rivestito dai dipendenti dei trasporti pubblici, spesso vittime delle ondate di precarizzazione e privatizzazione che stanno investendo il settore.

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Lo sciopero: motivi e richieste

In linea con quanto detto, vengono avanzate allora delle richieste a favore dei diritti dei lavoratori. Sul sito del sindacato Usb si legge per esempio: “Cancellazione degli aumenti delle tariffe dei servizi ed energia, congelamento e calmiere dei prezzi dei beni primari e dei combustibili; blocco delle spese militari e dell’invio di armi in Ucraina, nonché investimenti economici per tutti i servizi pubblici essenziali”. Ma la lista non finisce qui. Si chiede a gran voce anche il “superamento dei penalizzanti salari d’ingresso” per garantire migliori condizioni contrattuali, passando poi per la modifica “dell'ossessionante e vizioso criterio che, inneggiando al risparmio, vede bruciare fior di soldi pubblici”. Altre pretese sono quelle che riguardano l’introduzione dell’omicidio sul lavoro e del salario minimo di 10 euro l’ora. Infine: “libero esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali e una legge sulla rappresentanza che superi il monopolio costruito sulle complicità tra le organizzazioni sindacali e le associazioni datoriali di categoria”.

Le città: dove e quando avrà luogo lo sciopero

Come già detto, lo sciopero riguarderà tutto il territorio nazionale. Ma questo non vuol dire che si verificherà nelle stesse ore della giornata. Ci sono infatti alcune variazioni da tenere in considerazione.

Attenzione: come viene dichiarato dalla rassegna stampa, gli orari forniti non sono ancora definiti, ma suscettibili di aggiornamento. Per tenere traccia degli aggiornamenti e per approfondire tutti gli orari di tutti i servizi che aderiscono allo sciopero, rimandiamo direttamente alla pagina del sindacato.