
: dal colore del cielo, alla gravità, passando per la caduta di un oggetto. Molto spesso però questa materia non viene apprezzata come dovrebbe dagli studenti per via delle rigide leggi che la caratterizzano.
Comprendere il mondo che ci circonda è affascinante certo, ma non è sempre così facile capire quello succede intorno a noi. Qui entra in gioco Vincenzo Schettini, il prof di fisica più conosciuto del web che attraverso spiegazioni divertenti – ma allo stesso modo efficaci – riesce a trasmettere i concetti più difficili celandoli dietro simpatici aneddoti. La stessa metodologia la si ritrova nel libro “La fisica che ci piace”, di cui lui stesso è autore.
Vincenzo Schettini, il prof che spiega la fisica in modo semplice
La carriera del prof. Schettini sul web inizia ormai più di 10 anni fa, quando il docente, si fece riprendere da un suo studente mentre spiegava l'attrito viscoso mostrando due fogli di carta (uno aperto e uno chiuso) che cadono toccando il pavimento in momenti diversi. Il video ottenne migliaia di reazioni di persone entusiaste di poter apprendere un concetto di fisica in maniera semplicistica. Ma per Vincenzo Schettini non fu altro che una conferma: la fisica può essere spiegata anche in modo semplice.
Da quel momento Schettini ha spopolato sul web, ed oggi i suoi canali social Youtube, TikTok, Instagram, Spotify e Facebook contano oltre un milione e mezzo di follower. Perché le fette biscottate cadono sempre dalla parte imburrata? Com’è possibile che gli uccelli appoggiati sui cavi dell’alta tensione non prendano la scossa? Il prof ce lo spiega nel suo nuovo volume, dal titolo “La fisica che ci piace”.
”La fisica che ci piace”: il volume per comprendere i fenomeni che circondano
Con il suo nuovo libro Schettini ci porta a passeggio nella vita reale facendoci scoprire come ogni evento sia ricollegabile alle leggi che regolano il mondo. Perché quando una formica riesce a sollevare un peso dieci volte il suo, non lo fa per un improvviso miracolo, ma per una semplice questione di forze. Allo stesso modo, è sorprendente scoprire come dietro l'impostazione di un navigatore si celi la teoria della relatività, o come dietro le cellule fotoelettriche di un cancello si nascondano le più complicate teorie di fisica quantistica.
Nel libro “La fisica che ci piace”, Schettini mette da parte i sofismi accademici e punta al sodo, come del resto fa ormai da anni: partire da cose semplici per spiegare fenomeni complessi. Esempi della vita di tutti i giorni, facili e soprattutto concreti, da cui poi partire per esporre le teorie della fisica. ”Quando ho pensato di scrivere questo libro - scrive Vincenzo nella sua introduzione - l’ho voluto fare con lo spirito di Vincenzo, fisico e musicista, di quell’eterno ragazzo che continua a vivere in me e a entusiasmarsi nel fare tutte le esperienze possibili. Ho deciso che avrei raccontato a tutti voi la fisica in una maniera alternativa, non ponendola come semplice lezione, ma provando a farvi entrare nei fenomeni da un altro punto di vista: quello della vita di tutti i giorni”.