5 min lettura
san patrizio

Il 17 marzo sta arrivando, e con lui la scusa di vestirsi di verde e incontrarsi con gli amici a bere una birra al pub irlandese. E pensare che fino a qualche anno fa, neanche i birraioli più convinti festeggiavano San Patrizio. Oggi invece ogni studente sente di voler dedicare un brindisi al Santo patrono della verde Irlanda. Purtroppo però, non tutti sanno che oltre la Guinness e i selfie a scuola con il cappellone tipico da San Patrick's Day c'è molto di più: ecco le 10 curiosità che abbiamo scovato per voi!

1. La leggenda

San Patrizio è il santo patrono, come sapete, della verde Irlanda. La festa religiosa è nata ben 1500 anni fa: secondo la credenza, il Santo portò il Cristianesimo sull’isola usando un trifoglio e liberò l’isola dai serpenti. Morì il 17 marzo, proprio quando si festeggia il St. Patrick's Day.

2. San Patrizio e la birra

Il link tra San Patrizio e la birra, che molti considerano ormai scontato, non lo è per niente. Infatti, il St. Patrick’s Day di solito cade durante la Quaresima: il che vuol dire che si è sempre osservata la festività religiosa, senza le scorribande che oggi la caratterizzano. Ma nel 1960, una legge permise ai pub di restare aperti per il St. Patrick’s Day: ed ecco scorrere litri di bionda (o scura, o rossa) bevanda.

3. Patrizio chi?

San Patrizio non si chiamava Patrick alla nascita, ma Maewyn Succat. Incredibile a dirsi, ma il patrono d'Irlanda era in realtà inglese. Leggenda narra che fu venduto come schiavo sull'isola verde da ragazzo ma, riuscito a scappare in Inghilterra, fu ordinato sacerdote col nome di Patrick e iniziò a convertire gli Irlandesi al Cristianesimo.

4. San Patrizio e i serpenti

Un'altra storia su St. Patrick dice che avrebbe liberato l’Irlanda dai serpenti. Eppure, secondo i biologi, non ci sono mai stati serpenti in Irlanda. Forse con "serpenti" si intendono le divinità pagane, sconfitte da St. Patrick.

5. Il trifoglio

Ma come portò il Cristianesimo tra i Celti? Pare che San Patrizio usasse il trifoglio per spiegare la Santa Trinità (Padre, Figlio e Spirito Santo). E siccome gli antichi irlandesi credevano che ogni foglia del trifoglio avesse un significato, il metodo funzionò perfettamente. Così San Patrizio fondò chiese, scuole e monasteri e il trifoglio è diventato il simbolo dell'isola.

6. Si festeggia in verde...

Nel mondo, si festeggia la festa di San Patrizio con il colore verde: non solo gli abiti, ma anche il cibo, i dolci, la birra, e tutto ciò a cui si possa aggiungere il colorante, diventano verdi. E non solo: fiumi, monumenti e anche impianti sciistici si tingono di verde per celebrare la festività.

7. ...Ma a lui piaceva il blu

Sarà di certo una grossa delusione, ma sembra che Patrizio non amasse il colore verde quanto il blu. A questo proposito ci sono prove anche nelle antiche bandiere irlandesi. Ma durante la Ribellione del 1798, indossare il trifoglio e il colore verde divennero simboli di nazionalismo: da qui la simbologia del colore e la tradizione.

8. Le più grandi parate di San Patrizio? Non in Irlanda

Una delle usanze tipiche per il St Patrick's Day è partecipare a una parata. In Irlanda? Anche, ma non solo: le più grandi parate infatti si svolgono fuori, perché le comunità di emigrati irlandesi nel mondo sono forse ancora più zelanti nel celebrare la festività.

9. Pinte a tutto spiano

Ormai bere Guinness durante la festa di St Patrick è tradizione. Ed è una tradizione talmente forte che il consumo si triplica, dai 5.5 milioni di pinte in un giorno ordinario fino ai 13 milioni: ben 150 pinte al secondo.

10. Manzo e verza

Manzo sotto sale e verze: non sembra granché, in effetti, confrontato alla pastasciutta della nonna. Eppure è un piatto tradizionale che si accompagna molto bene alla birra, anche se creato per la prima volta dagli irlandesi immigrati a New York. E continuano ad amare la pietanza anche oggi: negli Stati Uniti durante San Patrizio vengono cucinati quasi 10 milioni di tonnellate di manzo e oltre settecentomila tonnellate di verze.
Data pubblicazione 17 Marzo 2019, Ore 16:28
Skuola | TV
E ADESSO? La verità su cosa fare dopo la maturità

Una puntata speciale della Skuola TV dedicata a tutti i maturandi che vogliono prendere una decisione consapevole sul proprio futuro grazie ai consigli degli esperti di Gi Group.

Segui la diretta