
Puntuale come ogni venerdì arriva il monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità che fornisce al Governo i dati sufficienti per valutare il cambio di colore - e dunque delle misure da rispettare - nelle diverse regioni italiane. Nelle prossime ore il ministro della Salute, Roberto Speranza, firmerà le diverse ordinanze che disciplinano i nuovi provvedimenti e i conseguenti passaggi di zona. Come riferito dalla ministra per gli Affari regionali, Mariastella Gelmini, dal 26 aprile potrebbero prendere il treno per le riaperture in zona gialla almeno 11 regioni. Ecco l’elenco completo.
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Cambio di colore dal 26 aprile: l’elenco delle regioni
Oggi pomeriggio il ministro della Salute, Roberto Speranza, firmerà le ordinanze che consentiranno il cambiamento di colore per le diverse regioni italiane. Ogni decisione sarà presa in base al report settimanale inviato dall’Istituto Superiore della Sanità e dovrà dunque tener conto di determinati requisiti. Come riportato da Fanpage, ad esempio, per poter passare in zona gialla ogni regione deve aver avuto almeno due settimane di permanenza in zona arancione, aver raggiunto un indice Rt inferiore a 1 e una classificazione di rischio bassa o moderata. Vediamo insieme quali regioni cambieranno colore da lunedì 26 aprile.
Da zona rossa a zona arancione
Le regioni attualmente in zona rossa sono Puglia, Sardegna e Valle d’Aosta. A sperare in un cambio di colore al momento sono soprattutto la Puglia e la Valle d’Aosta dato l’Rt inferiore a 1 e lo scenario di rischio moderato. La Sardegna, invece, registrava un Rt superiore a 1,25 fino alla settimana scorsa e si crede che il miglioramento della situazione epidemiologica degli scorsi giorni non possa bastare per concedere il passaggio a zona arancione.
Da zona arancione a zona gialla
Potrebbero passare in zona gialla le seguenti regioni: Abruzzo, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Bolzano, Trento, Umbria e Veneto. È ancora incerta la situazione di Molise, Toscana, Liguria e Basilicata perché sebbene presentino uno scenario di rischio moderato potrebbero conoscere un aumento dell’indice Rt nei prossimi giorni.Ricordiamo che con il nuovo decreto in vigore da lunedì 26 aprile le zone gialle inaugureranno l'allentamento delle misure conosciute finora: riapriranno infatti cinema, teatri, musei e mostre. Si potrà praticare lo sport da contatto all’aperto e sarà anche possibile frequentare bar e ristoranti all’aperto a pranzo e a cena fino alle 22.
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